Lupus nefrite: sintomi e metodi di trattamento

La nefrite da lupus è un grave danno renale che si sviluppa sullo sfondo del lupus eritematoso sistemico (LES) ed è la sua manifestazione. Quando si verifica il lupus, si verifica un difetto immunitario, in cui si formano complessi immuni dagli autoanticorpi alle proteine ​​del corpo. Sono depositati in diversi tessuti e provocano gravi processi infiammatori di vari organi e sistemi, in particolare i reni, che sono colpiti nel 60-70% dei casi.

Cause e meccanismo di sviluppo

La medicina moderna non ha ancora stabilito le ragioni esatte dello sviluppo di LES e nefrite da lupus, ma spiccano alcuni fattori predisponenti:

  • Fattore ereditario svolge un ruolo di primo piano nel verificarsi della malattia. Si è notato che i neri si ammalano più spesso. Se si effettua un confronto con la popolazione generale, le donne hanno una probabilità 10 volte maggiore di morire per complicazioni.
  • Livelli elevati di estrogeni (ormoni sessuali femminili) possono sopprimere l'immunità. Le donne in età riproduttiva sono ammalate più spesso, la ricorrenza della malattia si verifica spesso durante la gravidanza. Patologia può verificarsi in donne con menopausa sottoposti a terapia con estrogeni.
  • L'irradiazione ultravioletta è un fattore importante. L'esposizione prolungata al sole porta a danni alla pelle, a seguito della quale si attiva la risposta immunitaria e si sviluppa l'infiammazione.
  • Una storia di etologia virale e uso a lungo termine di alcuni farmaci (isoniazide, metildopa).

La nefrite da lupus ha il seguente meccanismo di sviluppo: sotto l'influenza di alcuni fattori, viene attivata l'immunità delle cellule B, che porta alla formazione di anticorpi contro organi e tessuti. Gli autoanticorpi iniziano a migrare in tutto il corpo. Depositi sulle membrane cellulari, danneggiano l'organo. I sintomi di SLE dipendono da quale organo o sistema è danneggiato. Quando le cellule renali sono danneggiate, si sviluppa la nefrite lupica.

Il quadro clinico e i sintomi della malattia

La nefrite da lupus è caratterizzata da manifestazioni comuni a livello di SLE e locali, che si sviluppano con danno renale e a causa della localizzazione del focus infiammatorio.

Sintomi comuni della malattia

  • Aumento della temperatura corporea da valori subfebrillari a valori febbrili;
  • l'espansione prolungata dei capillari porta alla formazione di una macchia rossa sulla pelle del viso nella forma di una farfalla;
  • dolori articolari;
  • educazione sulla punta delle dita (a volte sui piedi o sui palmi) dei capillari - infiammazione distruttiva del tessuto connettivo.

Sintomi locali

Dipende dal tipo morfologico di nefrite da lupus. Ci sono tali varianti della malattia:

È diviso in un tipo rapidamente progressivo e lentamente progressivo.

Nefrite rapidamente progressiva è caratterizzata da un decorso grave, edema esteso di tutto il corpo (sindrome nefrosica), proteinuria (proteine ​​nelle urine), ematuria (sangue nelle urine), ipoproteinemia (basso livello di proteine ​​nel sangue). Spesso il liquido si accumula nel mediastino, nella cavità addominale.

L'ipertensione arteriosa con questo tipo di malattia è più difficile da trattare. Nel 30% dei casi, il DIC si sviluppa, si manifesta con emorragie cutanee, sanguinamento uterino, intestinale, gastrico, nasale, anemia, formazione di un gran numero di microtrombi.

Il tipo lentamente progressivo si verifica nel 40% dei pazienti con nefrite da lupus e ha un decorso più mite. La sindrome nefrotica è lieve, l'edema non è così massiccio, nel sangue e nelle urine - una quantità moderata di proteine. Leucocitosi indica l'adesione di un'infezione secondaria. L'ipertensione nella maggior parte dei casi è normalmente controllata dai farmaci. Sopravvivenza di dieci anni senza ipertensione - 60-70%.

Nefrite inattiva (latente) È caratterizzata da proteinuria moderatamente o debolmente espressa, ematuria, leucocitosi. Spesso, proteine ​​e sangue nelle urine sono completamente assenti. La funzione dei reni è mantenuta o leggermente ridotta. Nefrite diffusa (focale) proliferativa Ha un decorso grave, simile al tipo rapidamente progressivo e ha una prognosi infausta. Nefrite membranosa Caratterizzata da microembruria, proteinuria isolata, ipertensione arteriosa. Lupus linfatico-ipoproliferativo, manifestato da sindrome urinaria isolata e sindrome nefrosica. Principali sintomi: vertigini, nausea, perdita di appetito, accumulo di liquidi nel peritoneo e nel mediastino, proteinuria, anemia, mal di schiena, mancanza di respiro, tachicardia. L'urina diventa sporca di colore verde-marrone. Lupus mesangiocapillare (lobulare) GN Forma rara, caratterizzata da sindrome urinaria e nefrosica. Lupus glomerulonefrite fibroplastica (sclerosante) manifestato da una maggiore pressione e ridotta funzione azotata dei reni.

Classificazione della giada lupus (lupus GN)

diagnostica

La diagnosi viene effettuata sulla base del LES del complesso dei sintomi e dei dati del sondaggio. Viene eseguita un'analisi di urina e sangue, sangue per gli anticorpi, ecografia dei reni, ECG, biopsia. Il medico esamina il paziente per la presenza di edema, accumulo di liquidi, variazioni della frequenza cardiaca e della pressione sanguigna. Si scopre che tipo di malattie infettive una persona ha sofferto, che dai parenti ha sofferto di patologie autoimmuni. In genere, la diagnosi non causa molte difficoltà, dal momento che i segni specifici di SLE sono pronunciati e visibili a occhio nudo. Durante l'esame può essere rilevata la pleurite, l'endocardite, l'artrite.

trattamento

La base della terapia è ormoni (desametasone) e immunosoppressori (ciclosporina). La ciclosporina è tossica, quindi viene utilizzata nella fase attiva della malattia con una prognosi potenzialmente favorevole. Viene utilizzata una tecnica come la terapia a impulsi. Consiste nell'introduzione delle massime dosi massime di farmaci ormonali e immunosoppressivi durante il giorno. La procedura viene ripetuta in poche settimane.

Sono anche prescritti anticoagulanti e ACE inibitori. Un rimedio efficace nel trattamento della nefrite lupica è il rituximab, che agisce sulle cellule precursori, cellule immature e mature, linfociti B "ingenui". Con lo sviluppo di insufficienza renale acuta (ARF) (insufficienza renale acuta), è indicato l'emodialisi e / o il trapianto di rene, che viene eseguito solo con una diminuzione dell'attività del processo infiammatorio. Alla fine del trattamento, con dinamica positiva e remissione stabile, la terapia di supporto viene eseguita con basse dosi di prednisone per un anno.

prevenzione

La prognosi della malattia dipende dalla gravità e dalla forma del processo, dall'età del paziente e dalle malattie associate. Attualmente, la prognosi è più favorevole: se 30-40 anni fa, solo pochi sopravvissuti per due anni, ora, fino all'80% delle persone con una malattia grave vivono più di 5 anni.

I pazienti affetti da LES e nefrite da lupus devono assumere farmaci di supporto, monitorare la pressione sanguigna, seguire un regime alimentare e seguire una dieta con un apporto limitato di sale e proteine. È necessario eliminare le cattive abitudini (fumo, alcol, droghe), trattare tempestivamente le infezioni acute, monitorare le condizioni dei denti. È importante indurire, camminare all'aria aperta, eseguire esercizi fisici fattibili. Si consiglia di non applicare il supercool.

Molta attenzione è rivolta ai parenti del paziente con lupus nefrite. Vengono anche esaminati e, se vengono rilevati sintomi simili o anche solo uno di essi, la prevenzione si applica anche a questi individui. L'irradiazione ultravioletta e la medicazione dell'oro sono severamente proibite. Le persone con Dixoid lupus (lesioni cutanee isolate) sono a rischio e vengono osservate da specialisti. La profilassi secondaria ha lo scopo di prevenire la manifestazione della malattia.

Lupus jade e le sue regole di trattamento

La lupus giada è considerata un campo di studio da specialisti in urologia e nefrologia. Malattie renali di qualsiasi eziologia hanno un effetto devastante sui tubuli renali, sul parenchima, sulla pelvi renale, riducendo la funzione escretoria dei nefroni renali.

La malattia renale si verifica spesso come fattore secondario in altri cambiamenti patologici nel corpo, ad esempio, il decorso del lupus eritematoso sistemico (abbreviato in LES).

Un aumento della pressione arteriosa, della creatinina o dei livelli di urea nel sangue e la pastosità del viso e degli arti potrebbero indicare una compromissione della funzionalità renale.

Eventuali cambiamenti morfologici comportano gravi complicazioni per l'intero organismo, a causa delle quali l'insufficienza renale acuta o cronica si sviluppa con la necessità di tutti i tipi di terapia sostitutiva.

Caratteristiche della malattia

La nefrite lupica si verifica sullo sfondo del lupus eritematoso sistemico e si chiama lupus nefrite. Nella pratica nefrologica, il danno renale in SLE è solo uno dei sintomi del decorso delle anomalie congenite.

Il lupus eritematoso sistemico è una malattia autoimmune caratterizzata da un'infiammazione dei tessuti connettivi che può colpire tutti gli organi e i sistemi del corpo.

La peculiarità del lupus eritematoso sistemico è dovuta alla formazione di autoanticorpi proteici nell'immunità del paziente che, reagendo con il tessuto connettivo, forma focolai infiammatori.

Il danno renale in SLE viene diagnosticato molto più spesso, principalmente in pazienti di sesso femminile. Tale processo infiammatorio può essere localizzato in vari organi: la pelle, l'apparato articolare, i vasi, il cuore e la cavità polmonare, il sistema nervoso centrale.

Il lupus eritematoso sistemico in sé non è un pericolo mortale, ma le complicazioni della malattia diventano i principali fattori nella statistica delle morti per malattia progressiva.

La nefrite da lupus con SLE è una delle forme gravate della malattia principale, pertanto richiede un'attenzione particolare da parte di esperti specializzati.

Fattori eziologici

Non è ancora possibile determinare in modo affidabile le cause dell'insorgenza della patologia, ma gli esperti identificano una serie di fattori provocatori che, in determinate circostanze, possono causare LES e lupus nefrite:

  • fattori genetici.
  • estrogeni (ormoni femminili).
  • Esposizione ai raggi UV
  • malattie infettive.
  • farmaci.

Lo sviluppo di LES viene spesso diagnosticato in pazienti con caratteristiche genotipiche. I medici determinano la frequenza di insorgenza della patologia con la razza, con una storia clinica appesantita.

Al minimo sospetto di SLE nelle donne in gravidanza, si propone di interrompere la gravidanza in qualsiasi periodo di gestazione a causa di danni irreversibili al feto nel grembo materno.

Gli estrogeni nel corpo femminile svolgono una funzione protettiva di immunità, ma quando si verificano condizioni speciali, possono contribuire allo sviluppo della nefrite lupica.

Ecco perché il lupus e le sue complicanze si verificano nelle giovani donne in età fertile, quando gli estrogeni sono al culmine della loro attività. Con lo stesso meccanismo si sviluppa il lupus eritematoso sistemico nelle donne durante la menopausa.

L'esposizione prolungata al sole, l'eccessivo entusiasmo per l'abbronzatura, le bruciature della pelle attivano il sistema immunitario, provocando focolai infiammatori.

Le malattie infettive croniche riducono la risposta immunitaria del corpo, modulano patologicamente le cellule immunitarie, causando gravi malattie autoimmuni.

Lo sviluppo della malattia può contribuire a tali preparazioni farmaceutiche come Metildopa, Isoniazide e altri.

Sotto l'influenza di alcuni fattori negativi, le cellule principali del sistema immunitario (cioè i linfociti B) vengono attivate, producendo un'enorme quantità di anticorpi specifici per le proteine ​​naturali.

La loro interazione regolare forma interi complessi immunitari che provocano trasformazioni morfologiche patogene dei tessuti. I principali segni della malattia sono espressi sulla base della localizzazione del processo infiammatorio.

Lo sviluppo della nefrite lupica è caratterizzato dalla formazione di anticorpi al DNA a doppio filamento di nefroni renali, che si riflette in una diminuzione delle capacità funzionali dell'organo.

Complesso sintomatico

I sintomi della nefrite da lupus possono essere espressi in varie reazioni del corpo, combinando un numero di sintomi che possono indicare lo sviluppo di insufficienza multiorgano.

Per identificare una malattia da un'altra, esistono metodi per la diagnosi differenziale della nefrite del lupus, che aiuta a determinare la diagnosi finale. Tra i principali segni di lupus jade sono i seguenti:

  • aumento della temperatura persistente;
  • eruzioni cutanee sulla pelle del viso (a volte c'è danno alla pelle di altre parti del corpo);
  • sviluppo di glomerulonefrite;
  • linfoadenopatia:
  • decolorazione e consistenza delle urine;
  • difficoltà a urinare;
  • gonfiore degli arti, pelle di pastone;
  • malessere generale.

SLE può colpire non solo i reni, ma il processo infiammatorio si diffonde simultaneamente ad altri organi. Questo è espresso nel quadro sintomatico.

Quindi, unire l'attività cardiaca, il sistema nervoso centrale, l'ulcerazione della pelle, il dolore delle articolazioni, che indica lo sviluppo della patologia principale nei luoghi della sua localizzazione.

forme di espressione

Le manifestazioni cliniche della nefrite lupica sullo sfondo del LES sono diverse e dipendono completamente dal corso del processo patogeno. Secondo la gravità di lupus, la nefrite di una tale eziologia è classificata secondo i seguenti passi:

Fase attiva La sindrome nefrosica si manifesta in onde, dall'insorgenza di sintomi luminosi a lieve intensità.

Lo stadio è caratterizzato da una violazione del metabolismo dei lipidi, dallo sviluppo di edema esterno o interno, da un aumento del livello di proteine ​​nelle urine e dalla sua concentrazione nel sangue, dalla dilatazione del pericardio. A volte l'aspetto della proteina non è accompagnato da segni esterni di patologia.

Flusso latente La nefrite lupica con sviluppo poco attivo è caratterizzata da indicatori di proteine ​​nelle urine leggermente al di sopra del normale, manifestazioni minime di sindrome urinaria. Le manifestazioni luminose esterne della malattia, di regola, sono assenti.

La giada in rapido sviluppo. La nefrite da lupus può minacciare la vita del paziente a causa dello sviluppo in rapida crescita dell'insufficienza renale acuta.

Campioni di sangue vengono rilevati nei test delle urine (segni di ematuria), aumenti della pressione arteriosa, intossicazione da prodotti metabolici o aumenti di decadimento.

L'ipertensione arteriosa è difficile da correggere, spesso richiede l'uso simultaneo di due o tre tipi di farmaci antipertensivi. La capacità di coagulazione del sangue è compromessa.

Una forma progressiva viene diagnosticata nei primi due anni della malattia. La sopravvivenza dei pazienti dopo 5 anni di malattia è di circa il 30%.

Nefrite lievemente progressiva Lo stadio della malattia include un aumento persistente della pressione sanguigna, un eccesso stabile di proteine ​​nelle urine, la pastosità del viso e il gonfiore delle estremità non è osservato. Modelli simili di flusso si manifestano nel 45% di tutti i casi di nefrite da lupus in presenza di lupus.

La pressione arteriosa in questa forma può essere controllata da un'adeguata terapia antipertensiva.

Particolarmente distinti e morfologici cambiamenti nei tessuti dei reni con lupus nefrite: membranosa, focale proliferativa, diffusa proliferativa, mesangioproliferativa, mesangiocapillare, fibroplastica.

L'aspettativa di vita nella sindrome nefrosica senza un aumento della pressione arteriosa è quasi del 70%. Se la funzione renale nella nefrite di questa eziologia è ridotta, la velocità di filtrazione glomerulare rientra nell'intervallo normale (circa l'80%), quindi possiamo parlare di previsioni favorevoli per la vita futura.

Misure diagnostiche

La diagnosi di nefrite lupica con SLE consiste nel condurre un'ampia gamma di studi clinici e di laboratorio. I dati ottenuti indicano il grado di danno renale, la natura della malattia, le caratteristiche, la possibilità di patologie gravate altre condizioni.

Lo scopo della diagnosi è l'eliminazione di altre malattie dei reni o delle vie urinarie, nonché la preparazione di adeguate tattiche terapeutiche.

Tra i principali metodi diagnostici sono i seguenti:

  • esame della storia clinica del paziente;
  • reclami del paziente;
  • studio ecografico dei reni, degli organi addominali;
  • esami del sangue e delle urine;
  • rilevazione del lupus eritematoso sistemico (rilevamento di anticorpi contro il DNA o le cellule LE, che sono caratteristici del LES).

Con la mancanza di dati, i medici usano altri metodi di ricerca, compresi i metodi strumentali (urografia estrema, risonanza magnetica dei reni, tomografia computerizzata). Di solito i test tradizionali sono sufficienti per determinare l'eziologia della nefrite.

Tattica medica

Il trattamento della nefrite da lupus con SLE è la nomina di farmaci anti-infiammatori, ormonali, urosepticheskikh, decongestionanti. La nefrite lupica complicata da AD richiede una somministrazione aggiuntiva di tutta una serie di farmaci antipertensivi in ​​accordo con il dosaggio dell'età.

Di solito le compresse vengono dosate, distribuendo la dose giornaliera in diverse dosi. La dose viene calcolata individualmente, determinata dall'età del paziente, dal suo peso corporeo.

Con una forte diminuzione della funzione renale escretoria, la terapia sostitutiva (emodialisi, dialisi peritoneale) è ricondotta alla necessità di trapianto di rene.

La nefrite da lupus con tutti i cambiamenti patologici nel tessuto renale non può essere curata con alcun metodo noto di medicina alternativa.

Erbe, infusi e decotti per giada di natura simile saranno efficaci come misure preventive non specifiche contro la progressione del processo infiammatorio, come significa tonico generale.

Il trattamento conservativo tempestivo della nefrite lupica consente di preservare il potenziale della funzione renale con la sua riduzione graduale e di ritardare il tempo di terapia sostitutiva.

I sintomi di lupus nefrite: trattamento e prevenzione

La nefrite da lupus, o nefrite da lupus, è una frequente complicazione del lupus eritematoso sistemico (LES).

Questa patologia porta a serie complicazioni, alcune delle quali sono incompatibili con la vita.

La malattia di base ha caratteristiche, ma i pazienti devono ricordare costantemente che si verifica un danno ad altri organi, inclusi i reni.

Questo aiuterà una diagnosi tempestiva e un trattamento efficace.

Informazioni generali sulla malattia

La patologia è una glomerulonefrite che si sviluppa come complicazione del lupus eritematoso sistemico. Questa malattia ha un meccanismo di sviluppo autoimmune, così come la patologia principale.

La nefrite da lupus è diagnosticata in quasi la metà dei pazienti affetti da questa patologia. Per questo motivo è importante che i pazienti sappiano come appare la malattia per riconoscerla nel tempo.

cause di

L'unica ragione per lo sviluppo della nefrite lupica è un'infiammazione autoimmune che ha causato il lupus eritematoso sistemico.

Nel corpo, c'è una violazione del funzionamento del sistema immunitario, che inizia a produrre immunocomplessi, mirati all'azione contro i propri tessuti. Questo meccanismo è chiamato infiammazione autoimmune.

I complessi contribuiscono alla distruzione del tessuto connettivo del corpo, colpiscono i vasi sanguigni e i reni. Ciò è dovuto alla costante produzione e all'accumulo di strutture patologiche, che gradualmente si depositano sui tessuti degli organi interni, causando la loro infiammazione.

C'è una violazione della struttura dei vasi sanguigni del rene, dei tubuli, del tessuto dell'organo. I componenti sono soggetti a necrosi, le loro modifiche strutturali, che influiscono anche sul funzionamento. È importante notare che nel processo di sviluppo della nefrite da lupus, i coaguli di sangue si formano spesso nel lume dei vasi.

La manifestazione di sintomi

Nelle fasi iniziali della nefrite da lupus, i pazienti non mostrano alcun disturbo, in quanto non ci sono sintomi specifici, solo nell'analisi generale delle urine c'è un aumento del contenuto proteico.

Mentre il processo patologico progredisce, compare ematuria (miscela di sangue nelle urine) e nell'analisi viene registrato un aumento del contenuto di leucociti.

A poco a poco, i pazienti iniziano a formare un quadro della sindrome nefrosica e urinaria. Oltre all'apparizione di proteine ​​e globuli rossi, l'analisi generale delle urine indica la presenza di cilindri, leucociti, batteri, ossalati e urati.

La quantità di liquido escreto può diminuire e aumentare, la voglia di urinare può essere disturbata solo di notte, il processo stesso è spesso accompagnato da dolore.

I pazienti sviluppano edema di varia gravità. Nell'analisi biochimica del sangue, la quantità di proteine ​​diminuisce, aumenta il colesterolo.

Il liquido in eccesso può accumularsi in varie cavità del corpo (cavità addominale, pericardio, polmoni), che porta ad un aumento del volume addominale, disturbi del ritmo e pesantezza del respiro.

La malattia è spesso complicata da ipertensione arteriosa, formazione di trombi e talvolta - sindrome di coagulazione intravascolare disseminata. La nefrite da lupus in un piccolo numero di casi può portare a insufficienza renale acuta, ma il più delle volte si sviluppa un processo cronico.

Segni in diverse fasi

Nella fase della nefrite compensata non ci sono manifestazioni cliniche, i pazienti non mostrano disturbi. Quindi, il gonfiore inizia gradualmente a disturbare, i cambiamenti nelle analisi vengono rilevati e talvolta la pressione sanguigna aumenta.

Dopo lo scompenso, compaiono tutti i segni di sindrome nefrosica e urinaria, peggiora le condizioni generali del paziente, ci sono cambiamenti caratteristici in laboratorio.

Il decompensamento porta all'insufficienza renale, la cui manifestazione più grave è l'uremia. Gli organi non sono in grado di svolgere le loro funzioni, le condizioni del paziente sono estremamente gravi, è necessario il ricovero immediato.

Chi contattare e come diagnosticare

La diagnosi è fatta da un reumatologo, urologi e nefrologi sono anche coinvolti nella consultazione. Il medico conduce l'esame, raccoglie l'anamnesi. Il paziente ha condotto i seguenti tipi di ricerca:

  1. Emocromo completo, che è in grado di mostrare la presenza o l'assenza di infiammazione nel corpo.
  2. Analisi delle urine, i cambiamenti in cui è stato menzionato sopra - un aumento della quantità di proteine, cilindri, globuli rossi, vari sali.
  3. Assicurati di esami del sangue biochimici. Quando lupus nefrite, una diminuzione delle proteine, un aumento dei livelli di colesterolo. Si richiama l'attenzione sull'urea e la creatinina, che forniscono informazioni sull'utilità dei reni.
  4. Un'analisi di indicatori di fattori reumatologici, anticorpi di lupus.
  5. Per determinare la natura e la gravità del processo infiammatorio, viene eseguita una biopsia dei reni, seguita da un esame istologico.

Inoltre, ai pazienti può essere assegnato un esame ecografico degli organi della cavità addominale, del cuore, della radiografia del torace, dell'elettrocardiografia.

metodi di terapia

Il trattamento della nefrite lupica è selezionato individualmente, in base alla gravità del processo patologico, i parametri biochimici, le condizioni generali del paziente.

farmaci

La direzione principale di trattamento - la nomina di immunosoppressori. Lo schema è selezionato individualmente, ma più spesso appare come segue:

  1. Terapia a impulsi per cui viene utilizzata la ciclofosfamide. Il farmaco viene somministrato 1 volta al mese per sei mesi. Quindi la molteplicità è ridotta. La ciclofosfamide è usata 1 volta in 3-6 mesi. Questo schema è seguito per 1-2 anni. Il dosaggio viene selezionato e regolato in base alla dinamica della malattia e solo dal medico curante. Oltre alla Ciclofosfamide possono essere utilizzati altri immunosoppressori: Ciclosporina, Micofenolato Mofetile, Azatioprina.
  2. La ciclofosfamide è somministrata insieme al prednisolone. La dose di quest'ultimo dipende dal peso corporeo del paziente, calcolato nel rapporto di 1 μg del farmaco per 1 kg di peso. Lo strumento viene somministrato per via endovenosa, il medico monitora le dinamiche del paziente. Una dose di mantenimento di Prednisolone viene gradualmente selezionata.
  3. Nei casi in cui la patologia è grave e viene diagnosticata insufficienza renale, ai pazienti viene data la plasmaferesi. In media, il numero di sessioni è di 10 pezzi, il corso può essere ripetuto dopo un po '.
  4. In situazioni gravi, può essere necessario l'emodialisi e il trapianto di rene.
  5. Nell'ipertensione, la terapia antipertensiva deve essere selezionata. Gli ACE-inibitori più comunemente usati (lisinopril, enalapril, perindopril), sartans (Lozartan, Valsartan). Lo schema è sempre individuale per ogni persona.

La terapia scelta con gli immunosoppressori determina una diminuzione del processo infiammatorio e porta alla remissione della malattia. È importante notare che la nefrite da lupus provoca abbastanza spesso la fase terminale dell'insufficienza renale. Un trapianto di rene riduce al minimo le possibilità di recidiva.

Medicina popolare

I metodi della medicina tradizionale non sono in grado di influenzare la causa della nefrite, possono essere utilizzati solo in aggiunta alla terapia principale. Prima dell'uso, è importante consultare un medico.

Per fare questo, hai bisogno di uguali quantità di foglie di betulla, ortica e semi di lino per macinare e mettere in un bagno d'acqua per 15 minuti. Il brodo viene raffreddato e consumato all'interno prima di consumare 300-400 ml.

Puoi mescolare prezzemolo, finocchio, asparagi e sedano in quantità uguali, versare 2 tazze di acqua fredda. La miscela viene infusa per 6 ore, fatta bollire per 10 minuti, filtrata e bevuta in piccole quantità durante il giorno.

Un'altra ricetta è mescolare 30 g di radice di cenere, 10 g di foglie di mirtillo rosso, 5 g di luppolo, 10 g di origano. La massa risultante viene riempita con acqua in una quantità di 1 litro, fatta bollire per 30 minuti, filtrata. È necessario bere tre volte al giorno, 100 ml, indipendentemente dal pasto.

Complicazioni e conseguenze

La complicazione principale è l'insufficienza renale, spesso terminale. Inoltre, i pazienti spesso diagnosticati con ipertensione arteriosa, insufficienza cardiaca, visione alterata, emorragia nel cervello. C'è un alto rischio di coaguli di sangue.

Prevenzione e prognosi

La prevenzione si riduce alla diagnosi tempestiva e al trattamento tempestivo. Questi fattori influenzano la prognosi della nefrite lupica. Circa l'80% dei pazienti attraversa la barriera di sopravvivenza a cinque anni. Questo indicatore è anche influenzato dalla forma della malattia, dalle condizioni generali del paziente e dalla patologia di accompagnamento.

I pazienti stessi dovrebbero monitorare attentamente se stessi, seguire tutte le raccomandazioni del medico, che è un fattore importante per una terapia efficace.

Lupus nephritis con LES: sintomi, trattamento, diagnosi,

Lupus nefrite - è GN, causato da SLE. Segni clinici: ematuria, proteinuria nefrotica, azotemia nelle fasi successive.

Il trattamento della malattia di base comprende solitamente corticosteroidi e farmaci citotossici o altri immunosoppressori.

La nefrite da lupus è diagnosticata in circa il 50% dei pazienti con SLE e le sue manifestazioni cliniche di solito si sviluppano entro 1 anno. Tuttavia, è probabile che la prevalenza complessiva sia superiore al 90%.

Fisiopatologia della nefrite lupica

La fisiopatologia include l'accumulo di immunocomplessi con lo sviluppo successivo di GN. La presenza di accumuli subendoteliali, intramembranosi, subepiteliali o mesangiali è caratteristica. Ovunque si accumulino complessi immunitari, complemento, IgG, IgA, IgM in varie proporzioni viene determinato mediante analisi di immunofluorescenza. La classificazione della nefrite da lupus si basa sui cambiamenti istologici.

Nefropatia con sindrome antifosfolipidica. Questa sindrome può verificarsi in isolamento o sullo sfondo della nefrite da lupus in circa un terzo dei pazienti con LES. Nella sindrome antifosfolipidica, il lupus anticoagulante circolante porta alla formazione di microtrombosi, lesione endoteliale e atrofia ischemica corticale.

Sintomi e segni di lupus nefrite

Le manifestazioni cliniche più importanti sono i sintomi del LES; in pazienti con malattia renale possono essere rilevati edema, urina schiumosa, ipertensione arteriosa o una combinazione di questi sintomi.

Diagnosi di lupus nefrite

  • Analisi dell'urina e della creatinina sierica (tutti i pazienti con LES).
  • Biopsia dei reni.

Tutti i pazienti con LES dovrebbero essere esaminati, in particolare quelli che hanno proteinuria, microembruria, cilindri di eritrociti o ipertensione arteriosa. La presenza di questa patologia dovrebbe anche essere sospettata nei pazienti con ipertensione arteriosa di eziologia sconosciuta, elevati livelli sierici di creatinina, cambiamenti nell'analisi delle urine e segni clinici di SLE.

I livelli di creatinina delle urine e del siero vengono analizzati. Se ci sono deviazioni in almeno uno degli indicatori, di solito viene eseguita una biopsia dei reni per confermare la diagnosi e la classificazione istologica della malattia.

Alcuni sottotipi istologici assomigliano ad altre glomerulopatie; per esempio, il quadro istologico nella nefrite proliferativa proliferativa membranosa e diffusa è simile ai risultati dell'istologia rispettivamente nella GN membranosa idiopatica e nella membrana GN 1 proliferativa. È importante notare l'adiacenza di queste categorie e che lo stato dei reni dei pazienti può variare da una classe all'altra nel tempo.

Le normali funzioni renali e l'attività SLE dovrebbero essere monitorate regolarmente. Un aumento della creatinina sierica riflette un deterioramento della funzione renale e un livello decrescente di complemento nel siero del sangue o un titolo crescente di anticorpi anti-DNA indicano una crescente attività della malattia.

Previsione nefrite del lupus

La classe della giada influisce sulla prognosi della malattia e su altre caratteristiche istologiche del rene. I risultati della biopsia renale sono valutati su una scala semi-quantitativa di attività e indicatori della durata della malattia.

La scala dell'attività indica il grado di infiammazione. La scala tiene conto della presenza di proliferazione cellulare, necrosi fibrinoide, coaguli di sangue ialino, infiltrazione dei leucociti glomerulari e infiltrazione interstiziale di cellule mononucleate.

La misura della durata del processo descrive il grado di cicatrizzazione. Questa scala valuta la presenza di sclerosi glomerulare, semiluni fibrosi, atrofia tubulare e fibrosi interstiziale. Utilizzando questi indicatori, si può predire la progressione della nefrite da lupus all'insufficienza renale. Un grado da basso a moderato su questa scala indica che la malattia è almeno parzialmente reversibile, mentre un grado più grave può significare una fase irreversibile della malattia. Il grado di malattia sulla scala di attività è meno correlato alla progressione della malattia, forse perché si basa sul grado di infiammazione, che è più reversibile durante il trattamento.

I pazienti con lupus nefrite sono soggetti ad alto rischio di cancro, principalmente linfomi a cellule B. Il rischio di complicazioni aterosclerotiche (ad esempio, cardiopatia ischemica, ictus ischemico) è elevato anche perché spesso si sviluppa vasculite, ipertensione arteriosa, iperlipidemia e l'uso di corticosteroidi.

Trattamento della nefrite lupica

  • Inibizione dell'angiotensina per il trattamento dell'ipertensione o della proteinuria.
  • Ciclofosfamide o prednisone per il trattamento della nefrite potenzialmente reversibile attiva.

Immunosoppressione. Questo trattamento è tossico, quindi è usato per la giada con le seguenti caratteristiche:

  • Attivo.
  • Previsione potenzialmente buona.
  • Potenzialmente reversibile.

L'attività della malattia è valutata in base alla scala dell'attività e in base a criteri clinici (ad esempio, sedimento urinario, aumento del livello delle proteine ​​urinarie). Secondo molti esperti, con una durata piccola o media del processo, che indica la sua reversibilità, è necessario un trattamento più aggressivo rispetto a una durata più lunga della malattia. Rallentamento e reversibilità del processo sono generalmente possibili con nefrite del terzo o quarto grado; La necessità di un trattamento aggressivo nella nefrite di tipo V è discutibile.

Il trattamento di solito utilizza una combinazione di farmaci citotossici, corticosteroidi e talvolta altri immunosoppressori. La somministrazione orale o endovenosa del farmaco a livello locale per creare un flusso rapido di urina riduce al minimo la tossicità della ciclofosfamide nella vescica.

Molti esperti raccomandano di sostituire più regimi di mantenimento tossici con ciclofosfamide (dopo il corso iniziale di somministrazione endovenosa di ciclofosfamide di 6 o 7 dosi mensili) con protocolli che utilizzano micofenolato mofetile o azatioprina. Sono anche usati il ​​clorambucile, la ciclosporina e il tacrolimus, ma la loro efficacia relativa è sconosciuta. A seconda dell'attività della malattia, la dose e la titolazione della dose di prednisone a basso dosaggio continua. La durata della terapia di mantenimento è di almeno 1 anno.

Altri trattamenti L'inibizione dell'angiotensina con ACE-inibitori o bloccanti del recettore dell'angiotensina II è indicata in pazienti con ipertensione o proteinuria moderata. È anche necessario trattare in modo aggressivo l'iperlipidemia e i fattori di rischio per l'aterosclerosi.

In teoria, è stato dimostrato che i pazienti con nefropatia con sindrome antifosfolipidica usano anticoagulanti, ma l'efficacia di tale trattamento non è stata ancora studiata.

Lupus giada

La nefrite da lupus è la distruzione dell'apparato glomerulare dei reni a causa di un'infiammazione autoimmune nel lupus eritematoso sistemico. Manifestata da edema, diminuzione della diuresi, ematuria macroscopica, aumento della pressione sanguigna, aumento dell'intossicazione, che di solito esacerbano i sintomi principali del LES, meno spesso sono sintomi indipendenti del lupus. Viene diagnosticato utilizzando un'analisi delle urine generale, determinando i livelli di creatinina sierica, autoanticorpi, lupus anticoagulante, biopsia puntura dei reni con esame istologico della biopsia. Per il trattamento vengono utilizzati citostatici, corticosteroidi, inibitori del recettore dell'angiotensina e viene eseguita la RRT e il trapianto di rene.

Lupus giada

I segni clinici di lupus glomerulonefrite sono rilevati in quasi la metà dei pazienti con diagnosi di SLE accertata. A giudicare dai risultati delle biopsie, la prevalenza della patologia renale nel lupus può superare il 90%. La malattia colpisce ugualmente spesso donne e uomini che soffrono di lupus, ma nei pazienti di sesso maschile, la nefrite da lupus ha un decorso più precoce, severo e aggressivo. Al verificarsi di oltre 40 anni, la glomerulonefrite ha meno attività ed è più favorevole. La rilevanza della diagnosi tempestiva della patologia nefrologica nei pazienti con LES è dovuta al deterioramento della prognosi generale nel danno renale autoimmune. La nefrite attiva del lupus rimane la seconda causa di morte per lupus e fino al 23% nella struttura della mortalità in questa malattia.

motivi

Danni renali in SLE a causa dell'immunità alterata caratteristica. La causa immediata della nefrite diventa un danno al parenchima e all'interstizio a causa della distruzione specifica del tessuto autoimmune. Gli specialisti nel campo dell'urologia clinica, della nefrologia e della reumatologia hanno identificato due fattori eziologici nello sviluppo della patologia renale in pazienti con lupus eritematoso sistemico:

  • Complessi immuni Quando SLE è incontrollato, aumenta la formazione di anticorpi alle cellule del corpo. La deposizione di immunocomplessi circolanti (CIC) nel rene potenzia l'insorgenza di uno specifico processo infiammatorio (glomerulonefrite).
  • Lupus anticoagulante. Gli anticorpi antifosfolipidi, che spostano le proteine ​​leganti i fosfolipidi, provocano un aumento della coagulazione. La microtrombosi arteriosa e venosa emergente porta a ischemia e atrofia del parenchima renale, aggravando il corso della nefrite.

patogenesi

Un elemento chiave nello sviluppo della nefrite del lupus è il danno renale del tessuto dovuto alla distruzione autoimmune. Come risultato dell'attivazione policlonale dei linfociti B, l'insufficiente attività di soppressione del T, la bassa tolleranza agli autoantigeni, gli anticorpi al DNA, i nucleosomi, la cardiolipina e alcune frazioni di complemento sono prodotte in grandi quantità nel corpo del paziente. I primi nei glomeruli sono solitamente complessi immunitari precipitati, in cui gli antigeni sono nucleosomi che sono tropici alle regioni anioniche delle membrane basali. Ulteriori precipitazioni CEC si verificano con altri antigeni.

L'accumulo di complessi immuni sotto l'endotelio, l'epitelio, nelle membrane basali, il tessuto interstiziale viola la permeabilità della membrana, attiva i neutrofili, le citochine, il sistema del complemento e altri meccanismi effettori della risposta infiammatoria. Alla fine, le cellule glomerulari proliferano, gli spazi mesangiali si espandono, le membrane capillari seminterrate si addensano sotto forma di "fili metallici", la necrosi fibrinoide è esposta e i cappi capillari sono sclerosati. La situazione è aggravata dal danno endoteliale e dall'ischemia tissutale dovuta a microtrombosi vascolari renali causate dallo sviluppo di una variante lupus della sindrome antifosfolipidica.

classificazione

I cambiamenti morfologici in strutture renali, la loro prevalenza e manifestazioni cliniche sono stati usati come il criterio principale per sistematizzazione di varianti di nefrite di lupus. Questo approccio consente di prevedere con precisione il decorso della malattia e selezionare il regime terapeutico ottimale. Gli esperti dell'OMS distinguono 6 classi di nefrite lupica:

  • Classe I - nefrite mesangiale con glomeruli normali. I cambiamenti morfologici del mesangio non sono pronunciati, con microscopia elettronica o immunofluorescente, determina i complessi immunitari. I sintomi clinici sono assenti. L'opzione patologica più prognosticamente favorevole. I pazienti necessitano di monitoraggio dinamico e studi di screening per monitorare il loro stato renale.
  • Classe II - nefrite mesangiale proliferativa. L'espansione del mesangio, un aumento del numero di cellule mesangiali, la presenza di CIC precipitato. Gli eritrociti possono essere rilevati nel sedimento urinario, la proteinuria giornaliera non supera i 500 mg. Non ci sono sintomi clinici di danno renale. La prognosi è favorevole La terapia di base prevede l'assunzione di bloccanti del recettore dell'angiotensina, glucocorticosteroidi in dosi basse e medie.
  • Classe III - glomerulonefrite focale proliferativa. Fino a metà dei glomeruli è stata sottoposta a proliferazione cellulare endo ed extracapillare. Sezioni di infiammazione segmentate nel parenchima. Determinato da proteinuria ed ematuria. Ipertensione, sindrome nefrosica, aumento delle concentrazioni sieriche di creatinina si osservano raramente. Oltre ai corticosteroidi prescritti farmaci citotossici. La prognosi è diversa.
  • Classe IV - glomerulonefrite diffusa proliferativa. Più della metà dei glomerulari sono stati sottoposti a necrosi e indurimento immunoinfiammatori. Nel quadro clinico, oltre ai cambiamenti di laboratorio, viene spesso rilevato un aumento della pressione, sindrome nefrosica. I livelli sierici di creatinina sono generalmente aumentati. Richiede una terapia complessa con citostatici e steroidi. La previsione è seria.
  • Classe V - glomerulonefrite membranosa. La membrana glomerulare è ispessita. La deposizione subepiteliale e intramembranosa di complessi immuni viene rilevata. La clinica della sindrome nefrotica prevale, in alcuni pazienti è possibile un aumento della pressione arteriosa, la comparsa di eritrociti nelle urine e il livello di creatinina aumenta occasionalmente. Terapia immunosoppressiva raccomandata con vari farmaci e RRT. La previsione è dubbia.
  • Classe VI - glomerulonefrite sclerosante. Più del 90% dei capillari glomerulari sono sclerosi. L'insufficienza renale cronica si manifesta rapidamente e cresce con cambiamenti minimi nel sedimento urinario. La prognosi è sfavorevole. I pazienti richiedono una somministrazione precoce della terapia sostitutiva renale e trapianto di rene. Senza un trattamento radicale, la malattia entra in una fase terminale.

Esperti nazionali hanno proposto una classificazione della nefrite da lupus, tenendo conto della gravità, delle caratteristiche del decorso e dei risultati del processo patologico. Una forma rapidamente progressiva di infiammazione autoimmune dei reni con sindrome nefrosica, ipertensione maligna, esordio precoce dell'insufficienza renale cronica, prognosi infausta è rilevata nel 10-12% dei pazienti con LES. Nefrite attiva con segni di sindrome lupus nefrotica si riscontra nel 30-40% dei pazienti. Nel 30-33% dei casi si determina la glomerulonefrite attiva, nella cui immagine prevale la sindrome urinaria. Nel 15-30% dei pazienti la nefrite si verifica in modo latente e viene diagnosticata solo da un laboratorio.

I sintomi di lupus nefrite

La malattia si sviluppa in media un anno dopo la diagnosi di LES, sebbene possa essere l'unica manifestazione viscerale del lupus. Nel 40% della nefrite lupica è asintomatica e rilevata laboratorio. La clinica è generalmente dominata dai segni della patologia principale (lesioni delle articolazioni, eritema caratteristico, sieropositività), unite da edema localizzato sul viso e più pronunciato al mattino, una diminuzione della quantità giornaliera di urina. Il 2-5% dei pazienti nota l'apparizione di un'impurità di sangue visibile nelle urine. Con la progressione del processo, il 60-70% dei pazienti sperimenta un'ipertensione arteriosa persistente con alti valori di pressione diastolica, refrattaria ai tradizionali farmaci antipertensivi. La condizione generale dipende dalla gravità dei cambiamenti morfologici, con lievi anomalie della nefrite sono assenti, con decorso grave, sintomi di aumento di intossicazione, prurito della pelle appare, forte mal di testa.

complicazioni

La malattia spesso porta alla formazione o esacerbazione delle malattie cardiovascolari. Le complicanze più comuni della nefrite lupica, che si sviluppano a seguito di lesioni vascolari nell'ipertensione sintomatica con dislipidemia, sono la malattia coronarica, l'ictus. I pazienti possono sperimentare gravi processi infettivi (sepsi, polmonite non recuperabile, tubercolosi) associati a una forte diminuzione dell'immunità con un trattamento prolungato con corticosteroidi e farmaci citotossici. La nefrite del lupus aumenta il rischio di trasformazione maligna delle cellule, in particolare - i leucociti con lo sviluppo di linfomi a cellule B. L'insufficienza renale come risultato della lupus glomerulonefrite si riscontra nel 10-15% dei pazienti. La sindrome DIC è osservata nel 36% dei pazienti con malattia rapidamente progressiva.

diagnostica

La diagnosi di lupus nefrite di solito non è difficile in presenza dei sintomi caratteristici della malattia. La diagnosi può essere difficile se la glomerulonefrite è l'unica manifestazione organica di SLE. Se si sospetta la lupus genesi del danno renale, si raccomandano i seguenti metodi di ricerca:

  • Analisi delle urine. Secondo la variante clinica della nefrite lupica, gli eritrociti, i leucociti, i cilindri possono essere determinati nel sedimento. Per tutte le forme di lupus glomerulonefrite eccetto la I classe, la proteinuria è caratteristica da 200 a 3000-3500 mg di proteine ​​/ giorno o più.
  • Contenuto di creatinina nel sangue Tipicamente, il tasso è aumentato nei pazienti con nefrite proliferativa proliferante, meno spesso con lesioni focali, membranose, forma sclerosante della malattia. L'alta creatinina è un segno prognostico sfavorevole.
  • Esame del sangue per anticorpi. Viene rilevata la presenza di fattore antinucleare, anticorpi antinucleari, anticorpi anti-ds-DNA, nucleosomi, istoni. C1q. Nell'analisi sono stati utilizzati metodi immunofluorescenti e immunoistochimici.
  • Lupus anticoagulante (LA). I punteggi dei test moderati e alti sono caratteristici della combinazione di nefrite con sindrome antifosfolipidica. Risultati positivi indicano un aumento del rischio di esacerbazione di infiammazione autoimmune da parte di processi trombotici.
  • Biopsia dell'ago dei reni. L'esame istologico della biopsia consente di identificare i cambiamenti morfologici patognomonici nei tessuti. Viene eseguito per tutti i pazienti con sospetta lupus nefrite con analisi delle urine generale alterata o elevata creatinina sierica.

In generale, un esame del sangue è spesso determinato da una diminuzione del livello dei leucociti, degli eritrociti, delle piastrine, della VES accelerata. Ultrasuoni, TC, MSCT, risonanza magnetica dei reni, urografia escretoria, nefroscintigrafia, complesso di chimica del sangue, complesso di nefrologia, valutazione dell'emostasi possono essere eseguiti come metodi ausiliari per valutare la gravità dei cambiamenti strutturali e la vitalità funzionale del parenchima renale. La diagnosi differenziale della nefrite da lupus è effettuata con glomerulonefrite cronica progressiva e cronica, nefropatia da farmaci, danno renale nell'artrite reumatoide, altre malattie sistemiche del tessuto connettivo, mieloma, epatite autoimmune, vasculite emorragica, vasculite emidagica primaria ed ereditaria, emorragica. Secondo la testimonianza del paziente, oltre all'urologo, il nefrologo e il reumatologo consiglia un terapista, epatologo, ematologo, oncologo, oncoematologo, tossicologo.

Trattamento della nefrite lupica

I principali compiti terapeutici nella gestione dei pazienti affetti da LES che sono stati diagnosticati con glomerulonefrite specifica sono l'induzione della remissione, la più lunga conservazione della vitalità funzionale del parenchima, la prevenzione di recidive e complicazioni, il miglioramento della qualità della vita e dei tassi di sopravvivenza. Quando si sceglie un regime di trattamento, vengono prese in considerazione l'attività del processo autoimmune, la potenziale reversibilità dei cambiamenti distruttivi, la gravità dell'insufficienza renale. I pazienti con un processo inattivo (classe I lupus nefrite) sono raccomandati per eseguire periodicamente screening per le condizioni renali e somministrare farmaci per correggere altre manifestazioni cliniche di SLE.

Quando la terapia con lupus glomerulonefrite di classe II inizia con ACE inibitori che hanno effetti antipertensivi e nefroprotettivi riducendo la pressione arteriosa sistemica senza compromettere il flusso sanguigno renale. La resistenza terapeutica della condizione, l'aumento della proteinuria, la comparsa di segni di ematuria è la base per l'uso aggiuntivo di glucocorticosteroidi e citostatici di imidazolo. I farmaci immunosoppressivi sono prescritti come base per i pazienti con infiammazione lupus attiva della classe glomerulare III-V:

  • Farmaci citotossici Sono un elemento indispensabile per l'induzione e il trattamento di mantenimento. Con un decorso aggressivo della malattia, è preferita la terapia a impulsi con dosi ultraelevate di derivati ​​alchilanti di diamido fosfato, che inibiscono l'attività dei linfociti B. Successivamente, i pazienti vengono trasferiti al dosaggio di mantenimento dei citostatici di imidazolo o derivati ​​selettivi dell'acido micofenolico.
  • Glucocorticosteroidi. Al momento attuale non sono praticamente utilizzati come monopreparati. Integrare efficacemente la terapia citostatica, fornendo un mantenimento più prolungato delle funzioni renali e migliori tassi di sopravvivenza. Solitamente prescritto a bassi dosaggi e regimi alternati. Nelle fasi iniziali del trattamento, è possibile condurre una terapia pulsatile attiva con alte dosi.

Metodi alternativi di gestione dei pazienti con varianti terapeuticamente resistenti di lupus glomerulonefrite sono l'uso di inibitori della calcineurina, anticorpi monoclonali sintetici per antigeni CD20 e CD22 di membrane B-linfocitarie, farmaci anticitochina, bloccanti molecolari della risposta immunitaria. Le tecnologie di irradiazione totale del tessuto linfoide, del midollo osseo con successivo trapianto di cellule staminali sono state testate e implementate.

La terapia sintomatica della nefrite lupica ha lo scopo di correggere le manifestazioni cliniche individuali della malattia. Con lo sviluppo di ipertensione arteriosa e proteinuria significativa, si raccomanda l'uso di ACE inibitori o selettivi bloccanti del recettore dell'angiotensina II. Le statine sono utilizzate per eliminare la possibile dislipidemia. Gli anticoagulanti e gli agenti antipiastrinici sono indicati per i pazienti con segni di sindrome antifosfolipidica. L'aumento dei segni di insufficienza renale, soprattutto nella classe V-VI lupus glomerulonefrite, serve come base per RRT (emodialisi, dialisi peritoneale, emofiltrazione, emodiafiltrazione, ecc.), E poi trapianto di rene dopo una diminuzione di 3-6 mesi dell'attività infiammatoria autoimmune.

Prognosi e prevenzione

Sebbene lo sviluppo della patologia renale in generale peggiori la prognosi del LES, con diagnosi tempestiva e terapia adeguata, la sopravvivenza a 5 anni è osservata nell'80-85% dei pazienti con forme gravi di glomerulonefrite e nel 95% con processi di moderata gravità. La prevenzione primaria della nefrite lupica è lo screening di pazienti a rischio di SLE con l'obiettivo di individuare precocemente e designare un trattamento complesso della patologia sottostante, che riduce la probabilità di danno renale. Per prevenire la progressione della nefrite esistente, è necessaria una terapia di mantenimento a lungo termine.

Sintomi e trattamento del lupus jade

La nefrite da lupus è una malattia autoimmune. Manifestato sotto forma di eruzione cutanea. Principalmente si tratta di una eruzione cutanea rossa sulla pelle del viso, simile a una forma di farfalla. Tali lesioni si verificano a seguito di disturbi vascolari sullo sfondo di uno stato alterato delle cellule, quindi il corpo inizia a distruggere le cellule sane da solo, percependole come aliene.

Il lupus eritematoso sistemico ha anche un altro nome, lupus nefrite, che si spiega con la sconfitta dei canali renali, il parenchima, il sistema renale del bacino e persino la riduzione della funzione escretoria renale. Per questo motivo, la malattia è pericolosa per la vita umana, poiché spesso causa varie complicazioni nell'uomo. La parte femminile della popolazione ne soffre prevalentemente, negli uomini si verifica meno frequentemente, ma in una forma più pronunciata e severa.

Pericolo di malattia

Lupus - la nefrite non è una malattia indipendente, poiché si presenta come un sintomo secondario nel lupus eritematoso sistemico (LES). La malattia causa danni a tutto il corpo e ai suoi sistemi, sullo sfondo dell'infiammazione del tessuto connettivo. Il risultato della malattia è un cambiamento nei processi autoimmuni, il corpo cessa di riconoscere le proprie cellule e quelle estranee e produce anticorpi appropriati che aiutano a combattere le infezioni.

Di conseguenza, non solo lo strato superiore della pelle inizia a soffrire del processo infiammatorio, ma anche i tessuti degli organi interni, comprese le articolazioni, il cuore, i polmoni e il sistema nervoso centrale. La malattia in sé non è pericolosa, ma può causare gravi complicazioni, a causa delle quali si verificano vari disturbi, che spesso portano alla morte a causa della progressione della malattia.

Per quanto riguarda il lupus della giada, questa è la forma più gravosa per SLE, che richiede particolare attenzione da parte del personale presente.

Cause dello sviluppo

Al momento, la vera causa della nefrite lupica è sconosciuta. Secondo gli urologi, ci sono alcuni fattori avversi che possono scatenare la malattia:

  • Cattiva eredità A volte, sullo sfondo di un fallimento genetico, compaiono i sintomi di SLE. La malattia si trova spesso tra le donne con una carnagione scura. Tra la nefrite lupus dalla pelle bianca è relativamente rara, quindi la crescita delle complicanze e il tasso di mortalità del disturbo si riscontrano tra gli abitanti della pelle scura del pianeta, quindi la prognosi per il recupero dalla nefrite lupica è molto più bassa.
  • Aumento dei livelli di estrogeni nel corpo femminile durante la gravidanza o la menopausa. Spesso, questi due fattori sono le ragioni per lo sviluppo della nefrite lupica nelle donne, quando il loro sistema immunitario peggiora in modo significativo le sue proprietà protettive e il corpo diventa più vulnerabile a vari fenomeni patologici.
  • Le infiammazioni immunitarie sono provocate sullo sfondo delle radiazioni ultraviolette, che a loro volta sono innescate dall'attivazione del sistema immunitario.
  • Malattie infettive a lungo termine.
  • Trattamento con farmaci pesanti come Methyldop e Isoniazide.

Sulla base di quanto sopra, si può stabilire che SLE, mai, come qualsiasi altra malattia, si verifica spontaneamente. All'inizio, il paziente, in generale, potrebbe non essere consapevole della presenza di lupus eritematoso, a causa dei sintomi pigri di tale malattia.

La maggior parte della malattia si verifica sullo sfondo della rapida attivazione delle cellule immunitarie, che, sotto l'influenza di fattori favorevoli, provocano la formazione di complessi immunitari che causano l'infiammazione del tessuto renale.

Sintomi della malattia

Con il lupus eritematoso sistemico, i sintomi possono manifestarsi in una varietà di forme, sotto forma di segni progressivi lenti o veloci specifici:

  • Un forte aumento della temperatura corporea, spesso a quote elevate.
  • Eritema della pelle, innescato dall'espansione dei capillari sottocutanei sotto forma di iperemia del naso e delle guance. Esternamente, tali lesioni cutanee sembrano una farfalla con ampie ali.
  • Diffusione di eruzioni cutanee su altre aree del corpo.
  • La sconfitta di piccole parti mobili dello scheletro.
  • Infiammazione dei capillari delle parti superiori delle dita delle mani e dei piedi, meno frequente della pelle nei palmi e nelle piante dei piedi.
  • Patologie del sistema polmonare, come la forma acuta di pleurite, alveolite fibrosa, ecc.
  • Malattie del sistema cardiovascolare di varie eziologie.
  • Grave danno al sistema nervoso centrale.
  • Sindrome nefrosica
  • La forma più dura di ipertensione arteriosa.
  • Basso numero di piastrine nel sangue.
  • La comparsa di sedimenti estranei nell'analisi delle urine.

Se una persona ha i sintomi sopra, significa che non può vivere più di 5 anni. Tuttavia, l'aspettativa di vita per SLE può essere aumentata se vengono fornite tempestive cure mediche al paziente, tra l'altro, dipende anche dal decorso della malattia.

Adesso è necessario capire come la nefrite lupus procede in una forma inattiva:

  • i sintomi della sindrome urinaria sono lievi;
  • nelle urine, c'è un leggero aumento di proteine ​​e leucociti;
  • l'ipertensione si manifesta moderatamente senza un forte aumento della pressione sanguigna;
  • ci sono segni di ematuria;
  • leggero gonfiore su viso, braccia e gambe.

Di norma, la conseguenza dell'ipertensione può essere insufficienza renale, un tale fenomeno è facilmente tenuto sotto controllo se la malattia procede in una forma inattiva con l'aiuto della terapia antipertensiva.

È importante! Affrontare il problema del trattamento con lupus nefrite in modo tempestivo, perché nella fase tardiva di andare da un medico, c'è il rischio di gravi complicanze nella forma di pielonefrite renale o infiammazione dei glomeruli renali nella forma più dura tra i bambini e i giovani.

Misure diagnostiche

Per diagnosticare la nefrite da lupus in un paziente, il medico deve prima scoprire la clinica della malattia ed esaminare i risultati degli esami di laboratorio. Spesso la malattia può essere identificata da sintomi così pronunciati come eruzioni cutanee sul corpo del paziente, principalmente arrossamento del viso sotto forma di una farfalla svolazzante, disturbi del dolore alle articolazioni, accompagnati da febbre. A giudicare dal sesso, la malattia è più suscettibile alle donne di età compresa tra 20 e 40 anni.

Come spiegano i medici, è possibile determinare il lupus eritematoso sistemico se c'è un'alta velocità di eritrosedimentazione nell'urina del paziente e il tasso di leucociti nelle urine è basso. A volte questo è l'unico motivo per inviare un paziente a procedure diagnostiche più dettagliate, poiché i sintomi della nefrite da lupus non appaiono sempre in modo brillante. Ad esempio, l'arrossamento della pelle può essere insignificante e non causare una forte ansia in un paziente.

Spesso la nefrite da lupus può essere identificata dai medici sulla base di segni di proteinuria isolata, quando la proteina nelle urine è costantemente presente nello stesso rapporto, indipendentemente da come si sente il paziente. Quando una malattia nel test del sangue, di regola, ci sono cellule LE di SLE e anticorpi che agiscono contro le cellule del DNA sane.

Tattica medica

L'essenza delle tattiche di trattamento per la nefrite da lupus, causata da SLE, è assumere farmaci per ridurre il processo infiammatorio nel corpo. Questo può anche includere i mezzi ormonali desametasolo e ciclosporina, compresi uroseptics e decongestionanti. Se la nefrite lupica è complicata da un aumento della pressione arteriosa, al paziente viene prescritto un potenziato corso ipotensivo.

Tutti i farmaci devono essere prescritti tenendo conto della dose del paziente e delle caratteristiche del paziente, quindi i farmaci per ciascun paziente sono prescritti individualmente. A meno che nei casi di emergenza non venga utilizzata la terapia a impulsi, la sua essenza risiede nell'assunzione aumentata di farmaci durante i primi tre giorni, che consente di arrestare l'esacerbazione della malattia in situazioni difficili.

Riguardo alle reazioni irreversibili nei reni, che portano all'insufficienza renale, l'emodialisi è prescritta come procedura per aiutare a purificare il corpo dalle tossine. Il trattamento della malattia può anche richiedere il trapianto di rene, ma con la condizione che l'attività immunitaria del corpo sia ridotta nel corpo. Se questo non viene preso in considerazione, il rene del donatore può anche morire sullo sfondo del suo rifiuto da parte di immunocomplessi.

Va ricordato che è impossibile eliminare SLE dalla medicina tradizionale, è appropriato solo se è necessario rafforzare il sistema immunitario, fare scorta di vitamine essenziali.

Misure preventive

I sintomi di LES si manifestano principalmente sotto forma di segni primari o secondari che possono essere prevenuti se si osservano i seguenti requisiti degli specialisti:

  • Lupus jade è solitamente il risultato di SLE. Cosa si può evitare se si fissa un appuntamento per consultare un medico in modo tempestivo per ottenere il trattamento necessario per prevenire lo sviluppo di gravi conseguenze.
  • Non dovrebbe essere tirato con il trattamento di malattie infettive e virali.
  • Se il corpo ha una natura protratta dei processi cronici, è importante gestirli tempestivamente.
  • Rispettare una dieta frazionata ed equilibrata, ricca di tutte le necessarie vitamine, fibre, proteine.
  • L'alcol dovrebbe essere escluso dalla dieta.
  • Tenere sempre la parte bassa della schiena calda.

In nessun caso dovremmo ignorare le raccomandazioni di cui sopra, specialmente se la malattia è già stata diagnosticata o qualcuno è stato malato dal parente più prossimo, in questo caso vale la pena ricordare la suscettibilità alla nefrite lupica e lo sviluppo di complicanze fino a esito fatale sullo sfondo di cambiamenti autoimmuni nel corpo. Pertanto, al fine di preservare la propria salute a fini preventivi, vale la pena annualmente, anche se non è necessario, di visitare un medico.