Plasmapheresis: in quali aree di medicina è usato

Ci sono casi in cui i farmaci non possono pulire il sangue per sconfiggere qualche patologia, in questo caso aiuta la terapia efferente, cioè la plasmaferesi.

Il metodo consiste nella rimozione di sangue cattivo dal corpo, con impurità di sostanze nocive o microrganismi, le sostanze tossiche vengono rapidamente rimosse da esso, quindi il sangue ritorna rapidamente in una forma purificata.

La procedura di purificazione del sangue avviene piuttosto rapidamente, poco tempo è dato per il ritorno di sangue al flusso. La plasmaferesi può essere donatrice e terapeutica.

Nel primo caso, il sangue viene prelevato da una persona - un donatore, successivamente applicato in alcuni casi, e il metodo terapeutico viene utilizzato se una persona è malata, ha bisogno di ricevere una trasfusione di sangue. La plasmaferesi è spesso prescritta per l'alcolismo, mentre la purificazione del sangue non è possibile.

I prodotti di decadimento dell'alcol etilico per lungo tempo e non escono dal corpo, mentre distruggono gli organi interni, solo una completa pulizia del sangue aiuta ad espellere le sostanze nocive dal sangue in questo caso. Dopo la plasmaferesi, il paziente ritorna rapidamente alla vita normale se l'alcolismo non causa neuropatia delle estremità.

In quali aree di medicina è usato

La plasmaferesi è ampiamente usata:

  • in ginecologia, in caso di mutilazione genitale femminile;
  • in neurologia per trattare il sistema nervoso;
  • in cardiologia per normalizzare il lavoro del cuore;
  • in endocrinologia per ripristinare il normale funzionamento della ghiandola tiroidea;
  • in pneumologia per il trattamento delle vie respiratorie con varie complicanze;
  • in nefrologia per il trattamento dei reni, del sistema urinario;
  • in aggiunta per eliminare le tossine.

In medicina, ci sono diversi modi per purificare il sangue. Il sangue può essere diviso in celle separate, visualizzate su lati diversi, e si può osservare la parte liquida totale. La plasmaferesi non strumentale è considerata il metodo più semplice per la purificazione del sangue: qui non sono necessarie apparecchiature aggiuntive.

La plasmaferesi hardware ha diversi metodi per la purificazione del sangue, vale a dire:

  1. La plasmaferesi gravitazionale si basa sulla separazione del sangue come risultato della forza gravitazionale. Il sangue viene versato direttamente dalla vena nel sacchetto, nel qual caso le cellule si depositano sul fondo e il plasma rimane in cima. Il metodo è considerato abbastanza semplice, conveniente, il più economico. Lo svantaggio della gravità è che solo una piccola quantità di sangue può essere pulita.
  2. La plasmaferesi non strumentale è considerata una delle varietà del metodo gravitazionale. Le cellule del sangue stanno ancora cadendo lentamente, solo per il modo in cui sono soddisfatte da una membrana in grado di passare solo la parte liquida con le molecole. Questo metodo è anche considerato non difficile, piuttosto economico. Permette di elaborare grandi volumi di sangue.

La plasmaferesi dell'apparato significa che il sangue viene purificato per mezzo di uno speciale apparato complesso, che in quel momento raccoglie il sangue da una vena, lo pulisce e lo fa immediatamente ritornare nella vena. Plasmaferesi centrifuga Con questo metodo, il sangue viene posto in una speciale centrifuga, ruota fortemente in esso, in questo caso la parte liquida del sangue e le cellule vengono accelerate separatamente, separate. Plasmapheresis hardware di filtrazione (membrana).

In questo caso, il sangue del paziente passa attraverso la membrana con l'aiuto di speciali dispositivi in ​​cui è presente una pompa. Il metodo a membrana consente di pulire molto più sangue e la qualità della pulizia è molto più elevata rispetto ad altri metodi. Plasmaferesi a cascata Qui il sangue passa attraverso due membrane speciali. Il primo contiene le cellule, il secondo contiene le grandi molecole del sangue, ma manca quelle piccole.

La plasmaferesi a cascata viene talvolta prescritta per gravi malattie del sangue, anemia, morbo di Crohn, tumori maligni, malattie cutanee acute, dopo trapianti di organi, nonché aterosclerosi grave. La crioplasmapheresi consiste nel congelare il plasma purificato del paziente, dopo di che viene riscaldato in un modo speciale, riposizionato su una centrifuga. Dopo aver rimosso il sedimento, il plasma viene reinfuso nel paziente.

Scambio di plasma sanguigno: indicazioni per la procedura

Questo metodo non è centrale per il trattamento, è prescritto in concomitanza con l'assunzione di farmaci, altre misure per eliminare la malattia.

Lo scambio di plasma sanguigno è prescritto se il paziente soffre di:

  • disturbi cardiaci, aterosclerosi;
  • disturbi digestivi;
  • asma;
  • diabete;
  • malattia della vescica, cistite, pielonefrite;
  • dermatosi, malattie acute della pelle - artrite reumatoide, lupus, psoriasi, herpes;
  • allergie di natura diversa;
  • retinopatia diabetica;
  • malattie infettive;
  • avvelenamento da sostanze nocive, droghe.

La plasmaferesi è anche prescritta durante la gravidanza, quando la madre ha una violazione nella formazione della placenta, quando c'è un problema con il sangue Rh. Soprattutto spesso la plasmaferesi viene assegnata a persone con intossicazione da alcol.

In questo caso, la pulizia del sangue aiuterà ad espellere le tossine dannose dal corpo, formate a seguito del decadimento dell'etanolo. Il paziente subisce una semplice pulizia del sangue, senza dispositivi speciali, quando il sangue entra nella vena dalla borsa.

Controindicazioni

Ci sono un certo numero di casi in cui la plasmaferesi è categoricamente controindicata:

  • sanguinamento prolungato;
  • ictus;
  • violazione dei reni, del fegato, del cuore;
  • nei disturbi acuti del sistema nervoso.

Se ignori le controindicazioni, puoi nuocere alla salute. Gli esperti identificano un paziente in cui la procedura di plasmaferesi non è auspicabile, ma può accelerare il processo di guarigione.

Lo scambio di plasma nel sangue è possibile nel caso di:

  • disturbi emorragici minori;
  • con bassa pressione;
  • disturbi del ritmo cardiaco;
  • ulcere allo stomaco;
  • bassa percentuale di proteine ​​del sangue;

Il processo di plasmaferesi con queste deviazioni comporta un certo rischio, può anche contribuire a uno sviluppo più grave della malattia. Dovrebbe essere usato solo in una situazione critica, quando altri metodi sono impotenti. Lo specialista dovrebbe in questo momento monitorare attentamente le condizioni del paziente.

Benefici e danni

Va ricordato che la plasmaferesi è un metodo ausiliario per il trattamento di una malattia, in un singolo caso è impotente. Spesso, il sangue contiene tossine dannose, utilizzando la plasmaferesi, tutte le sostanze nocive rimangono nel plasma sanguigno e le cellule purificate vengono restituite.

Dopo che una parte del plasma viene estratta dal flusso sanguigno principale, se necessario, gli specialisti possono iniettare il sangue nella soluzione ematica sostituendo il plasma. Tali attività sono svolte al fine di stimolare il sistema cardiovascolare, per riprendere il flusso sanguigno.

In alcuni casi, la procedura può aggravare il corso di una particolare malattia. La plasmaferesi deve essere prescritta da un medico esperto, dopo il quale il paziente deve essere osservato. La purificazione del sangue per ciascun paziente separatamente può essere pericolosa, è prima necessario superare i test, per condurre un esame completo del corpo.

Complicazioni dopo

Dopo che la plasmaferesi è stata eseguita da un medico esperto, con attrezzature moderne, nel rispetto di tutte le precauzioni di sicurezza, le complicazioni si sono verificate molto raramente, ma ci sono casi in cui la plasmaferesi ha causato reazioni indesiderate del corpo.

Ogni persona è individuale, quindi vale la pena evidenziare alcune delle complicazioni possibili dopo la plasmaferesi:

  • allergia, a volte può anche essere uno shock anafilattico, a volte accade quando sangue, sangue o farmaci donati vengono iniettati nel sangue del paziente;
  • un forte calo della pressione sanguigna, osservato nei casi in cui il medico prende troppo sangue;
  • il sanguinamento grave si verifica in conseguenza del fatto che la dose di farmaci che riduce la coagulazione del sangue può essere sovrastimata;
  • i coaguli di sangue possono apparire a causa del fatto che la dose del farmaco sopra è notevolmente ridotta;
  • l'infezione nel sangue può verificarsi quando la procedura di plasmaferesi viene eseguita senza osservare le norme asettiche;
  • insufficienza renale, può verificarsi quando il sangue donato è scarsamente compatibile con il sangue del paziente o non è affatto compatibile.

Quanto spesso puoi fare

La plasmaferesi per le persone che soffrono di dipendenza da alcol, così come da altri farmaci, può essere fatta non più di una volta in 6 mesi.

Plasmaferesi ed emosorbimento

Questi sono due diversi tipi di purificazione del sangue, che nei tempi moderni sono molto richiesti. L'emosorbimento è che il sangue subisce la purificazione con speciali assorbenti. Questo metodo deterge efficacemente il sangue completamente da qualsiasi veleno, è prescritto per malattie associate a diminuzione dell'immunità, avvelenamento da droghe, veleno e distruzione del fegato.

Spesso l'emosorbimento è prescritto a persone che soffrono di alcolismo, il metodo rimuove i prodotti di decadimento dell'etanolo dai loro corpi, che hanno un effetto dannoso su tutti gli organi interni.

Spesso l'emosorbimento viene somministrato contemporaneamente alla plasmaferesi. Va ricordato che entrambe le procedure sono pericolose per il corpo, dal momento che il sangue estratto cambia la sua composizione, formula molecolare, un numero significativo di elementi necessari vengono rimossi dal sangue, che non vengono immediatamente riempiti. Pulire il sangue è comunque un grande stress per il corpo, tutti gli organi mancano di sangue.

Purificazione del sangue mediante plasmaferesi: la durata del corso e il suo costo

Un ago viene inserito nella vena nella zona del gomito, che funge da condotto per il sangue venoso. I dispositivi moderni possono essere collegati direttamente a due mani, cioè il sangue verrà prelevato da una mano e l'altro, già purificato, sarà versato. Con questa trasfusione, non tutti i pazienti sono resistenti, molte persone iniziano a scurirsi negli occhi, la debolezza, le vertigini compaiono, il medico ha bisogno di interrompere immediatamente il processo di plasmaferesi.

Quando la plasmaferesi di sangue viene eliminata, il sangue nel dispositivo viene suddiviso in plasma, cellule, parte liquida. Il plasma diventa inutilizzabile, le cellule vengono diluite con soluzione salina o sangue donato allo stato desiderato e riversate nella vena.

La sessione dura non più di due ore, a seconda del metodo. Durante la sessione, il medico non si allontana dal paziente. Se il paziente improvvisamente si sente male, il medico fornisce l'assistenza necessaria. Quante sedute uno specialista richiederà anche al paziente, tutto dipende dalla specifica malattia, dalla risposta del corpo alla plasmaferesi.

Abbastanza spesso, i pazienti non possono sopportare la procedura, hanno paura della vista del sangue, annebbiamento degli occhi, a volte perdita di conoscenza, in questo caso, il paziente ha bisogno di essere restaurato da un medico esperto. La plasmaferesi viene eseguita sotto stretta osservanza di tutti gli standard sanitari, nonché con norme asettiche per non infettare il sangue del paziente.

Durata del corso e costi

Il tasso di plasmaferesi è stabilito dal medico, dipende dalla malattia specifica, la durata totale del corso varia da 3 a 12 volte. Il prezzo della plasmaferesi dipende in gran parte da come verrà pulito il sangue, in quale città si svolge la procedura, che il medico farà la pulizia del sangue.

Il prezzo medio in Russia per la plasmaferesi varia da 6000-8000 rubli.

I risultati della procedura

Dopo che una persona è stata pulita dalla plasmaferesi, la condizione del sangue è notevolmente migliorata, è completamente priva di tossine e tossine.

Questo metodo è prescritto solo se il medico ha prescritto altri metodi di trattamento, nonché se altri metodi non hanno aiutato a liberarsi da un disturbo particolare. Le persone sono convinte che la plasmaferesi ringiovanisca il corpo, ma vale la pena ricordare che si tratta di un intervento rischioso nel sangue, che dovrebbe essere eseguito solo quando necessario.

È improbabile che il medico effettui tale procedura, perché la persona vuole essere di alcuni anni più giovane. Ci sono un certo numero di indicazioni per la plasmaferesi e, sfortunatamente, il ringiovanimento del corpo non è incluso.

La plasmaferesi - indicazioni per la conduzione, dieta e conseguenze

La plasmaferesi è un moderno metodo medico di purificazione meccanica del sangue attraverso una filtrazione ripetuta con un apparato speciale. Questa tecnica è ampiamente usata per trattare molte malattie. La plasmaferesi consente di eliminare il vecchio plasma a livello cellulare da sostanze tossiche, ormoni sessuali difettosi, grassi, colesterolo e anticorpi.

Come viene eseguita la plasmaferesi?

La tecnica della plasmaferesi consiste nel centrifugare il sangue all'interno del filtro al plasma, dove viene suddiviso in massa di plasma ed eritrocita. Il processo di plasmaferesi si verifica come segue:

  • prima il paziente viene posto su una sedia. Un catetere sterile viene inserito in una delle sue vene periferiche, che è collegata al tubo del filtro al plasma;
  • Il programma avvia il lancio di un programma che determina il volume richiesto del liquido da prelevare. C'è un prelievo automatico di sangue da una vena nell'apparato, dove il sangue è diviso in frazioni;
  • al termine della procedura (il tempo della plasmaferesi dipende dall'obiettivo terapeutico perseguito), viene restituito il sangue, il cui plasma è stato sostituito da una sostanza plasma-sostitutiva o da un plasma donatore.

La plasmaferesi è considerata il modo più sicuro per pulire il sangue tra altri metodi simili. Inoltre, il suo chiaro vantaggio è l'assenza di dolore, poiché la stessa manipolazione di purificazione del sangue viene eseguita extracorporeo. La plasmaferesi viene sempre monitorata da un medico o un infermiere in grado di assistere il paziente in tempo, se necessario. L'ospedale Yusupov di Mosca offre servizi medici ai migliori medici della capitale, la cui professionalità è stata ripetutamente confermata da numerosi certificati internazionali.

Indicazioni per la plasmaferesi

Ci sono un certo numero di malattie, in alcune forme di cui la plasmaferesi è usata come un metodo di trattamento complesso. Queste malattie includono:

  • epatite B e C;
  • sterilità autoimmune;
  • gravidanza con conflitto Rhesus;
  • otosclerosi;
  • psoriasi, dermatiti, neurodermiti;
  • malattie autoimmuni del corpo: lupus eritematoso sistemico, miastenia, anemia emolitica, diabete di tipo 1, ecc.;
  • endarterite (malattia di Raynaud);
  • endoftalmite;
  • alveolite, asma bronchiale, sarcoidosi;
  • processi infiammatori cronici del tratto gastrointestinale e organi ENT;
  • herpes;
  • keratouveit;
  • gotta;
  • cardiopatia ischemica;
  • artrite, poliartrite;
  • tiroidite;
  • raffreddori frequenti;
  • danno tossico al nervo ottico;
  • reazioni allergiche di vario tipo;
  • ipertensione;
  • abrasioni;
  • infezioni virali e batteriche croniche;
  • aterosclerosi dei vasi degli arti superiori e inferiori, vasi del cervello, retina;
  • oftalmoplegia autoimmune.

La plasmaferesi è prescritta esclusivamente da un medico e varia da 3 a 5 procedure. Il metodo di trattamento scelto correttamente è un fattore decisivo per il recupero del paziente. I medici dell'Ospedale Yusupov, grazie alle loro elevate qualifiche e all'esperienza di lavoro a lungo termine, selezioneranno un corso individuale di trattamento per ciascun paziente, in base alle sue esigenze e alle caratteristiche del suo corpo.

Controindicazioni

Nonostante la vasta gamma di plasmaferesi, ci sono una serie di indicatori che richiedono un'attenta considerazione separata da parte del medico, oppure escludere completamente la procedura. Questi fattori includono:

  • miopia;
  • periodo mestruale;
  • ipotensione;
  • bassa concentrazione di proteine ​​nel sangue;
  • insufficienza circolatoria o rottura della coagulazione del sangue;
  • processi purulento-infiammatori in forme acute (flebiti, ascessi);
  • anemia da moderata a severa;
  • ipoproteinemia;
  • periodo postinfartuale;
  • il paziente ha fonti di possibile sanguinamento (ulcere).

Cosa fare dopo la plasmaferesi?

La plasmaferesi è una procedura sicura, ma dopo che è stata condotta, una persona può sentirsi un po 'letargica e stanca. Per ripristinare rapidamente la vitalità, è necessario rispettare le seguenti regole:

  • La plasmaferesi può essere trasportata facilmente da una persona e dura da un'altra. Dipende dalla qualità della procedura e dalle caratteristiche individuali del paziente. È importante anche se non ti senti bene per non farti prendere dal panico, ma solo per rilassarti, senza sovraccaricare quel giorno. Se entro poche ore dopo la plasmaferesi i sintomi (mal di testa, pressione sanguigna elevata o temperatura) non sono passati, consultare un medico. Lo staff medico dell'ospedale Yusupov si assicurerà che il recupero del paziente dopo la procedura di plasmaferesi sia tempestivo e senza complicazioni;
  • non si dovrebbe surriscaldare il giorno della procedura o prendere il sole in spiaggia, fare bagni caldi, andare in sauna o in bagno, poiché la febbre può causare la dilatazione dei vasi e, di conseguenza, mal di testa e vertigini;
  • Evitare pasti caldi e bevande per diverse ore dopo la procedura;
  • La dieta proteica dopo la plasmaferesi è un fattore importante nel recupero, poiché le proteine, i principali costituenti cellulari che sostengono l'attività dell'intero organismo, vengono espulse dal corpo insieme al plasma;
  • se il paziente si sente bene dopo la procedura, può tranquillamente tornare alle attività quotidiane.

La plasmaferesi ha un eccellente effetto temporaneo che può ritardare lo sviluppo di autoanticorpi o tossine che provocano la comparsa di molte malattie. Il miglioramento della condizione dovrebbe essere previsto entro una settimana, a seconda della gravità della malattia iniziale e delle condizioni generali della persona.

Dieta dopo la plasmaferesi

La dieta dopo la plasmaferesi dovrebbe essere ricca di alimenti proteici, dal momento che sono alimenti ad alto contenuto di proteine, amminoacidi e grassi sani che hanno un effetto positivo sul lavoro dell'intero organismo. L'alcol dopo la plasmaferesi può essere assunto solo dopo una settimana e in piccole quantità. Delle possibili bevande, la preferenza dovrebbe essere data al vino rosso secco. Anche nella vita normale, il consumo moderato (fino a 100 grammi al giorno) di vino rosso normalizza l'attività del muscolo cardiaco, aiuta la sintesi degli acidi grassi, migliora le condizioni dei vasi sanguigni e fissa anche i tessuti connettivi. In altri casi, la plasmaferesi e l'alcool non sono desiderabili da combinare, specialmente non dovrebbero bere in quantità eccessive. Dopo la plasmaferesi, i seguenti alimenti ricchi di proteine ​​dovrebbero essere aggiunti alla vostra dieta:

  • carne: coniglio, agnello, manzo, pollo (specialmente il controfiletto);
  • uova;
  • legumi: fagioli, piselli, lenticchie, ceci e altri;
  • pane bianco e segale con crusca;
  • asparagi di soia;
  • ricotta, kefir, ryazhenka, formaggio a pasta dura, yogurt e altri latticini;
  • noci e semi: nocciole, mandorle, anacardi, brasiliani e pinoli, semi di zucca e di girasole, semi di lino e chia;
  • funghi secchi;
  • prodotti a base di soia e soia;
  • pesce e frutti di mare: merluzzo, tonno, trota, storione, tilapia, triglia, sardina, calamaro, acciuga, cozze, gamberetti;
  • avocado;
  • burro di arachidi

La plasmaferesi è il metodo più efficace ed efficiente di purificazione del sangue, in grado di correggere a lungo le condizioni generali del paziente e di ritardare lo sviluppo di microrganismi che contribuiscono allo sviluppo di disturbi. La plasmaferesi a Mosca si tiene nella clinica principale della capitale: l'ospedale Yusupov, che è dotato dei migliori dispositivi che soddisfano gli standard internazionali di qualità. I medici dell'ospedale Yusupov daranno una consulenza dettagliata sulle prospettive di questo programma di trattamento, nonché selezionare un trattamento individuale in base alle esigenze del paziente. Il coordinatore medico risponderà a tutte le tue domande.

Iscriviti agli aggiornamenti

Contatto con l'amministrazione

Iscriviti a uno specialista direttamente sul sito. Ti richiameremo tra 2 minuti.

Richiamalo entro 1 minuto

Mosca, viale Balaklavsky, 5

L'esame viene effettuato al mattino, a stomaco vuoto, dopo un riposo di 15-20 minuti. Almeno un'ora prima dello studio si raccomanda di astenersi dal fumare e bere caffè forte

La ricezione è condotta da terapeuti con una vasta esperienza clinica. Ognuno di loro è in grado di valutare in modo completo la situazione specifica e selezionare lo schema ottimale per l'esame, il trattamento e la prevenzione.

Dopo lo scambio plasmatico

Quindi, ti è stata assegnata la plasmaferesi. Probabilmente, hai già familiarizzato con la procedura per eseguire questa procedura e aver completato tutti gli esami del sangue necessari. Inoltre, la situazione è per i medici specialisti, ma non è male sapere in anticipo cosa ci si può aspettare dopo lo scambio plasmatico.

Se stiamo parlando di plasmaferesi di donatore, dopo la fine della procedura, una medicazione viene applicata nel centro di raccolta del sangue nel sito di estrazione dell'ago dalla vena, che può essere rimosso dopo 3-4 ore. Dopodiché, ti verrà rilasciato un certificato che ti esonera dal lavoro il giorno del plasma e verrà spedito a casa. Ci sono, tuttavia, alcune raccomandazioni che non dovrebbero essere trascurate: astenersi dal fumare per un'ora, non bere alcolici per almeno un giorno, non esercitare sforzi fisici pesanti per un giorno e bere più liquidi. È importante notare che dopo lo scambio plasma non ci sono restrizioni per la guida di un'auto.

Nella cosiddetta plasmaferesi terapeutica, la procedura viene eseguita in un istituto medico, sotto la supervisione di un medico e un'infermiera. Non dovremmo pensare che si tratti di una semplice manipolazione, che può essere soggetta a frettolosamente, dopo essere entrata nella clinica durante la pausa pranzo. Dopo la procedura, l'osservazione del paziente continua, di solito per circa 2 ore, se non ci sono complicazioni. Nei prossimi 2 giorni, il paziente potrebbe manifestare lievi debolezze generali. Per un recupero più rapido del corpo dopo la plasmaferesi, si consiglia di assumere almeno 2,5 litri di liquidi al giorno (tè, succo, acqua minerale, ecc.), Nonché l'inclusione di alimenti ricchi di proteine ​​(carne, pesce, brodo di pollo, ecc.) Nella dieta. d.).

L'effetto positivo della procedura colpisce quasi immediatamente, sebbene dipenda ancora dal tipo di malattia del paziente. Di norma, tutti i pazienti dopo la plasmaferesi si sentono meglio e sentono un aumento di vitalità. La plasmaferesi ha un buon effetto sulle malattie della pelle e sulla qualità di un metodo di emergenza per vari intossicazioni corporee: alcolico, narcotico e. Il suo effetto sul trattamento dell'infertilità, delle infezioni croniche, delle malattie reumatoidi, dell'epatite e di molte altre malattie è anche clinicamente provato.

Come generalizzazione, si può affermare che se la decisione sulla nomina di una procedura di plasmaferesi fosse corretta, dopo di essa troverete sollievo dalla condizione e, eventualmente, completa scomparsa dei sintomi della malattia. In ogni caso, la plasmaferesi è prescritta solo come trattamento di terapia primaria concomitante in presenza di indicazioni sostanziali per il suo uso.

Plasmaferesi e alcol

In nessun modo vogliamo essere di parte o negare queste procedure mediche, che possono spesso essere mostrate in alcune patologie e possono salvare la vita di una persona. Vogliamo solo essere obiettivi, sulla base del principio medico principale: "NON FARE IL DANNO". Pertanto, non trarremo conclusioni a questo articolo, lasciando a te, nostro lettore, il compito di farlo da soli. Diamo solo alcuni fatti.

• Decompensazione del sistema cardiovascolare (c'è un sovraccarico del cuore destro).

• Incidente cerebrovascolare acuto.

• Disturbi neuropsichiatrici (tutte le malattie narcologiche sono neuropsichiatriche).

• Patologie croniche e acute del fegato (cerosi).

• Decompensazione del sistema cardiovascolare

• Incidente cerebrovascolare acuto

• Disturbi neuropsichiatrici (tutte le malattie narcologiche sono neuropsichiatriche)

• Patologie croniche e acute del fegato (cerosi).

• SCOSSA ANAFILATTICA. Con l'introduzione di farmaci trasfusivi e plasma del donatore, le reazioni allergiche possono svilupparsi sotto forma di brividi, reazioni vegetative, disturbi emodinamici e possono portare alla morte nel 60% delle manifestazioni di questa complicanza.

• HYPOTHONY. Un forte calo della pressione sanguigna, che porta all'ipossia del cervello, che porta alla morte cerebrale parziale o completa, alla morte dell'organismo o alla disabilità permanente nel 60% delle manifestazioni di questa complicanza.

• SPURGO. Se si verificano emorragie (erosioni da stress e ulcere del tratto gastrointestinale, sanguinamento dopo interventi sul parenchima degli organi delle ghiandole, ecc.). Non di rado, il sanguinamento non può essere interrotto e richiede cure per la rianimazione. Raramente morte.

• INTOSSICAZIONE DEI CITRATI. Una rara complicanza che porta al coma e alla morte.

La plasmaferesi consiste di diverse fasi:

• prelievo di sangue dalla circolazione sanguigna del paziente,

• divisione del sangue nel plasma (parte liquida) e elementi formati (eritrociti, leucociti e altre cellule del sangue)

• Gli elementi uniformi vengono restituiti al flusso sanguigno dopo la diluizione con l'aiuto di un fluido per la sostituzione del sangue, che è salino, colloide o plasma del donatore. Recentemente, il plasma del donatore non è stato usato a causa del rischio di trasmissione e di carenza acuta.

In una procedura, vengono rimossi 2-3 litri di plasma.

L'emosorbimento è un metodo per purificare il sangue facendolo passare attraverso speciali assorbenti.

Il principio del metodo si basa sulla capacità degli emosorbenti con una struttura sviluppata di pori per attrarre e fissare sostanze tossiche su se stessi.

Il principio dell'irradiazione ultravioletta del sangue si basa sull'estrazione di una certa quantità di sangue del paziente, irradiandola con successiva somministrazione endovenosa. L'UVB del sangue ha un pronunciato effetto stimolante generale, aumenta l'affinità dell'emoglobina per l'ossigeno e ha un effetto immunocorrettivo.

Scambio di plasma

Di solito, parlando di donazione, il più delle volte significa donazione di sangue. Ma ora ci sono altri tipi di donazione più moderni: la donazione di componenti del sangue.

Durante queste procedure, solo un componente viene estratto in modo selettivo dal sangue del donatore e tutti gli altri componenti vengono restituiti al donatore. Tali procedure eseguite presso il Centro Sanguigno dell'Agenzia Federale Medica e Biologica della Russia sono: plasmaferesi (donazione di plasma) e trombocitopenia (donazione di piastrine).

Il plasma del donatore è il componente del sangue più prezioso. Il suo valore è determinato principalmente dal contenuto di proteine ​​vitali - fattori di coagulazione del sangue, albumina, immunoglobuline, ecc. Il plasma del donatore è unico e insostituibile. È usato nel trattamento di gravi malattie e condizioni associate a una carenza di proteine ​​contenute nel sangue del paziente.

Durante la procedura di plasmaferesi, si ottengono 600 ml di plasma da un donatore.

L'estrazione di un tale volume di plasma è scientificamente fondata e non causa alcun danno al donatore. Il primo giorno dopo il parto, il corpo ripristina il volume perso di plasma. Inoltre, la somministrazione periodica di plasma ha effetti ringiovanenti e stimolanti ed è molto utile per la salute del donatore.

La stragrande maggioranza dei donatori di plasma regolari sono persone energiche, resilienti e attive che sembrano molto più giovani della loro età biologica.

Ricevere una quantità sufficiente di plasma da un donatore consente un trattamento più efficace. Riducendo il numero di donatori i cui componenti sono utilizzati per un particolare paziente riduce il rischio di trasmissione di varie infezioni e possibili conflitti immunitari.

La procedura di plasmaferesi hardware è assolutamente indolore e non causa alcun inconveniente al donatore.

Qual è la procedura di consegna del plasma?

Per donare il plasma, il donatore deve prima andare al registro del centro sangue. Devi avere un passaporto con te. Dopo la verifica dei dati del passaporto con la base informativa, il donatore compila un questionario, in cui indica le informazioni necessarie sul suo stato di salute e stile di vita.

Successivamente, il donatore viene sottoposto a una visita medica, che comprende uno studio preliminare di laboratorio e un esame da parte di un terapeuta.

La donazione di plasma presso il Centro Sangue viene effettuata nelle condizioni più confortevoli per il donatore, in una speciale sedia per donatori. Il sangue dalla vena del donatore in piccole porzioni entra nell'apparato, dove il plasma viene rimosso da esso e tutti gli elementi sagomati sono restituiti al donatore nella stessa vena.

Una piccola quantità di sangue viene raccolta in provette per successive ricerche di laboratorio.

L'intera procedura viene eseguita utilizzando solo strumenti monouso sterili e materiali di consumo, che elimina completamente il rischio di infezione del donatore.

La durata della sessione plasma plasma dura da 30 a 40 minuti.

  • astenersi dal fumare per un'ora;
  • non caricarti di sforzi fisici significativi durante il giorno;
  • astenersi dall'alcol durante il giorno;
  • consumare più liquidi (tè, succhi, acqua minerale).

Restrizioni alla guida di un'auto nel giorno in cui non c'è plasma.

La quantità totale di plasma prelevato da un donatore durante l'anno non deve superare i 12 litri.

Molto importante! Dopo la plasmaferesi, il plasma viene conservato per 6 mesi per la conservazione (quarantena). Dopo questo periodo, i test vengono prelevati di nuovo dal donatore per confermare la completa sicurezza del plasma preparato per la trasfusione nei pazienti. Se per qualche motivo non puoi visitare il Centro Sanguigno per la plasmaferesi pianificata dopo 6 mesi, ti preghiamo di venire solo per i test. Il costo del tuo tempo sarà limitato e il plasma di quarantena critico per le case di maternità e i centri di assistenza all'infanzia verrà rilasciato alle istituzioni mediche in tempo.

Plasmaferesi: preparazione, condotta Dopo la procedura

Fissare un appuntamento

Fai una domanda online

Richiedi una richiamata

Il dottore in scienze mediche, il professor Kalinin Nikolayevich, un medico trasfusionale, uno dei fondatori del Centro di ricerca ematologica a Mosca, oggi direttore del Dipartimento di metodi di trattamento extracorporei dell'Università Medica di Mosca intitolato a M. Kozykov, commenta. MV Lomonosov.

Come viene eseguita la plasmaferesi, è necessaria una formazione? Cosa può, cosa non può essere fatto prima della plasmaferesi?

Prima della plasmaferesi, non è richiesta alcuna preparazione speciale del corpo. Se ricordi la storia della procedura, allora i pazienti all'estero sono persino riusciti a fumare durante la plasmaferesi. È stata utilizzata una tecnica in cui era coinvolta una sola vena. L'altra mano del paziente era libera, il che gli permetteva di fumare. Ora queste cattive abitudini non sono le benvenute prima o soprattutto durante la procedura. Vale anche la pena non bere alcolici alla vigilia della procedura. Ma nelle fasi acute dell'avvelenamento da plasma la plasmaferesi rende possibile rimuovere rapidamente ed efficacemente i prodotti di decadimento che avvelenano il corpo.

I pazienti devono sottoporsi a un esame emocromocitometrico completo prima della plasmaferesi?

Sì. I pazienti sottoposti a esami del sangue biochimici e test per malattie infettive: HIV, sifilide, epatite.

Ci sono restrizioni per le donne? È possibile eseguire la procedura durante il ciclo mestruale?

Esistono restrizioni. Durante il periodo e alla vigilia dell'inizio dei "giorni critici" la plasmaferesi non può essere eseguita.

Durante la procedura viene prelevata una grande quantità di sangue dal paziente. Quanto tempo ha bisogno il corpo per recuperare? Il paziente è andato in ospedale?

Se si tratta di plasmaferesi a basso volume, l'osservazione dello staff medico dopo la procedura non è richiesta per il paziente. Il corpo recupera molto rapidamente. Se vengono rimossi o sostituiti 1-2 litri di plasma, si consiglia di rimanere sotto osservazione per un breve periodo di tempo. Non si osservano reazioni ritardate alla procedura. Niente di critico per il corpo durante o dopo la plasmaferesi non si verifica. A questo proposito, tutte le speculazioni sulla morte di Vladimir Turchinsky, che presumibilmente si sono verificate a seguito della procedura, non hanno una fondatezza scientifica seria.

La procedura prevede la raccolta del sangue con la sua ulteriore centrifugazione. Cosa succede durante questo processo?

Il sangue è diviso in parti cellulari e acellulari. La parte senza cellule, il plasma, viene rimossa. Le cellule del sangue vengono restituite al flusso sanguigno.

Il plasma è posizionato in un altro apparecchio per essere pulito?

No, nella procedura classica, il plasma non è più utilizzato. Esistono tecniche basate sulla plasmaferesi, in cui la manipolazione della parte priva di cellule della filtrazione del plasma a cascata del sangue. Durante questa procedura, vengono rimossi prodotti a plasma molecolare elevato, come il colesterolo, e quindi il plasma purificato viene restituito al corpo.

È vero che durante la plasmaferesi classica il plasma viene rimosso e il sangue che è già stato purificato viene restituito al corpo?

Non esattamente Di nuovo nel flusso sanguigno, restituiamo le cellule del sangue. Il plasma non ritorna perché accumula sostanze tossiche e immunitarie che influiscono negativamente sul corpo.

Ora in cosmetologia, una procedura chiamata plasma-lifting. Il campionamento al plasma viene eseguito presso il cliente e promette un effetto rigenerante e rigenerante. Se le tossine si accumulano nel plasma, questa procedura è dannosa?

Se la procedura viene eseguita in una persona sana, non ci sono sostanze nocive nel plasma che devono essere smaltite. C'è una procedura durante la quale il paziente prende sangue e il suo sangue viene iniettato in diverse parti del corpo.

Nell'emolisi, ad esempio, si verificano processi che stimolano anche la risposta immunitaria. Non siamo impegnati in tali pratiche cosmetologiche.

Tu sei il fondatore di questo metodo. È interessante sapere se hai eseguito la plasmaferesi ai bambini?

No, non abbiamo usato questo metodo. Ma in caso di grave intossicazione del corpo, lo scambio plasmatico della siringa può essere eseguito anche per un neonato. Il sangue viene aspirato nella siringa, il plasma viene rimosso, le cellule del sangue ritornano nel flusso sanguigno. Tutto come negli adulti. Ma questa pratica non è diffusa.

Durante la procedura, il plasma viene rimosso completamente. Il corpo umano è capace di produrlo, o ci sono altri modi per ripristinarlo?

Il corpo umano è un sistema complesso. Molti organi sono coinvolti nel mantenimento del normale funzionamento di questo sistema. Quando il plasma viene rimosso dal sangue, il corpo inizia a recuperare, che passa abbastanza rapidamente, il che spiega la sicurezza del metodo utilizzato. Ci sono molti depositi extravascolari nel corpo che, in assenza di componenti, iniziano a produrli. C'è uno scambio: i componenti mancanti lasciano il fluido del tessuto e entrano nel flusso sanguigno per ripristinare il rapporto necessario per il normale funzionamento del corpo. Il volume di plasma rimosso è sostituito da soluzione salina salina.

C'è qualche apporto nutrizionale o di droga specifico dopo lo scambio plasmatico?

Tutti gli indicatori dopo la procedura rimangono entro i limiti normali. Se viene rilevata una carenza di proteine, il paziente viene mostrato completo nutrimento proteico.

Cioè, il livello di proteine ​​più spesso soffre?

Durante la plasmaferesi, insieme ai prodotti che devono essere rimossi dal plasma, viene anche rimossa la proteina. Come sappiamo, è coinvolto nella formazione della normale pressione sanguigna. Pertanto, al fine di prevenire e proteggere la salute del paziente, è necessario seguire il livello di proteine ​​nel corpo e, se necessario, prescrivere la nutrizione proteica per il recupero.

Plasmaferesi - plasmaferesi terapeutica

Plasmaferesi (scambio di plasma, scambio di plasma terapeutico)

Plasmaferesi: sostituzione del plasma sanguigno. Il plasma è una porzione liquida di sangue che non contiene cellule. Dopo la rimozione del plasma, viene sostituito con fresco, o trattato e aggiunto al sangue (criferesi).

Cause della plasmaferesi

Usando la plasmaferesi, gli autoanticorpi vengono rimossi dal sangue. Gli autoanticorpi sono proteine ​​che si trovano nel plasma sanguigno. Attaccano erroneamente i loro stessi tessuti corporei. In alcuni casi, questa procedura viene utilizzata per rimuovere le tossine oi prodotti metabolici.

I seguenti disturbi sono trattati con plasmaferesi:

  • Malattie autoimmuni - disturbi che si verificano quando il sistema immunitario attacca i suoi stessi tessuti e organi;
  • Malattie neurologiche, disturbi del sistema nervoso;
  • Livelli molto elevati di colesterolo nel sangue, che non possono essere ridotti con la dieta e i farmaci;
  • Tossine che possono entrare nel sangue

Possibili complicanze della plasmaferesi

Le complicanze sono rare, ma la procedura non garantisce l'assenza di rischi. Se è pianificata la plasmaferesi, è necessario essere consapevoli delle possibili complicazioni, che possono includere:

  • Lo shock anafilattico è una reazione allergica pericolosa alle sostanze utilizzate nella sostituzione del plasma, che di solito inizia con prurito, difficoltà a respirare o eruzione cutanea;
  • Lieve reazione allergica a una procedura che può causare febbre, brividi, rash;
  • infezione;
  • sanguinamento;
  • Caduta della pressione sanguigna;
  • Lividi o gonfiore.

La plasmaferesi potrebbe non essere adatta per i pazienti con alcuni disturbi emorragici.

Come viene eseguita la plasmaferesi?

Preparazione per la plasmaferesi

In attesa della procedura:

  • Devi dire al medico di assumere farmaci. Forse alcuni di loro dovrebbero smettere di prendere prima della procedura;
  • Bisogno di organizzare un viaggio di ritorno dall'ospedale;
  • Bevi molti liquidi e bevande che non contengono alcol e caffeina;

Nel giorno della plasmaferesi:

  • Puoi mangiare una dieta equilibrata, se non diversamente indicato da un medico;
  • Indossa vestiti comodi con maniche che possono essere facilmente arrotolati sopra il gomito;
  • Prendi un libro o un giocatore con te per passare il tempo durante la procedura;
  • Svuotare la vescica prima della procedura.

Durante la plasmaferesi, l'anestesia non viene utilizzata.

Descrizione della procedura di plasmaferesi

La plasmaferesi viene eseguita utilizzando una macchina per aferesi, che può funzionare in due modi. Alla prima richiesta, le cellule del sangue possono essere separate dal plasma durante la rotazione ad alta velocità in una speciale centrifuga. Il secondo metodo utilizza una membrana speciale. La membrana ha pori piccoli attraverso i quali può passare solo il plasma, mentre le cellule del sangue vengono filtrate.

Dovrai sdraiarti sul letto o sederti su una sedia reclinabile. Due aghi sono attaccati al tubo del catetere e saranno inseriti nella vena. In alcuni casi, un ago verrà inserito in ogni mano. In un altro caso, un ago può essere inserito nel braccio e l'altro nella gamba. Se le vene degli arti sono troppo piccole per essere usate per la procedura, un catetere speciale verrà inserito nella vena sulla spalla o nella regione inguinale.

Il sangue verrà rimosso dal corpo attraverso uno dei cateteri e sarà inviato alla macchina per aferesi. Una volta dentro, le cellule del sangue saranno separate dal plasma. Le cellule del sangue saranno mescolate con un nuovo sostituto del plasma o plasma. Quindi il sangue viene restituito al corpo attraverso un altro tubo.

Subito dopo la procedura di plasmaferesi

Avrai bisogno di riposare per un periodo di tempo.

Quanto durerà la plasmaferesi?

  • A seconda del metodo, la plasmaferesi può richiedere da 1 a 3 ore;
  • La durata del trattamento dipende dalle dimensioni del corpo e dalla quantità di plasma che deve essere sostituita;
  • Molto spesso, hai bisogno di diverse sessioni di plasmaferesi a settimana per due o più settimane;
  • La frequenza della procedura dipende dalla diagnosi.

Plasmapheresis: Will It Hurt?

Potresti provare dolore quando gli aghi sono inseriti. La procedura in sé è indolore.

Soggiorno ospedaliero medio dopo lo scambio plasmatico

Puoi lasciare l'ospedale il giorno stesso della procedura, dopo una breve pausa.

In alcuni casi è richiesto il ricovero ospedaliero. La durata del soggiorno dipenderà dalla diagnosi.

Cura dopo la plasmaferesi

Dopo il ritorno a casa, segui questi passaggi per assicurarti un recupero normale:

  • Evitare cibi caldi o bevande per almeno due o tre ore dopo la procedura. Dilatano i vasi sanguigni e possono causare vertigini;
  • Evita il sole e il calore nel giorno della plasmaferesi;
  • Il giorno della procedura, evitare di fare docce calde e saune;
  • Per ridurre la possibilità di sanguinamento, non è consigliabile radersi o tagliarsi le unghie per almeno 4-6 ore dopo la procedura;
  • Di solito, puoi tornare alle tue attività quotidiane nel giorno della plasmaferesi;
  • Assicurati di seguire le istruzioni del medico.

Il miglioramento può verificarsi in pochi giorni o settimane, a seconda delle condizioni del paziente. Nel tempo, gli autoanticorpi possono apparire di nuovo. A questo proposito, la plasmaferesi viene utilizzata principalmente come trattamento temporaneo.

Comunicazione con un medico dopo lo scambio plasmatico

Dopo la plasmaferesi, dovresti consultare un medico se compaiono i seguenti sintomi:

  • Eccessivo livido, emorragia o gonfiore nei siti di inserimento dell'ago;
  • Segni di infezione, tra cui febbre e brividi;
  • convulsioni;
  • Prurito o eruzione eccessiva;
  • Nausea e / o vomito;
  • Dolore che non scompare dopo l'assunzione di farmaci antidolorifici;
  • Tosse, mancanza di respiro, mancanza di respiro o dolore al petto;
  • Disturbo del ritmo cardiaco;
  • Dolore addominale;
  • Dolori articolari, stanchezza, rigidità o altri sintomi dolorosi;
  • Pelle o occhi giallastri.

Plasmaferesi e compatibilità con l'alcol

In nessun modo vogliamo essere di parte o negare queste procedure mediche, che possono spesso essere mostrate in alcune patologie e possono salvare la vita di una persona. Vogliamo solo essere obiettivi, sulla base del principio medico principale: "NON FARE IL DANNO". Pertanto, non trarremo conclusioni a questo articolo, lasciando a te, nostro lettore, il compito di farlo da soli. Diamo solo alcuni fatti.

• Decompensazione del sistema cardiovascolare (c'è un sovraccarico del cuore destro).

• Incidente cerebrovascolare acuto.

• Disturbi neuropsichiatrici (tutte le malattie narcologiche sono neuropsichiatriche).

• Patologie croniche e acute del fegato (cerosi).

• Decompensazione del sistema cardiovascolare

• Incidente cerebrovascolare acuto

• Disturbi neuropsichiatrici (tutte le malattie narcologiche sono neuropsichiatriche)

• Patologie croniche e acute del fegato (cerosi).

• SCOSSA ANAFILATTICA. Con l'introduzione di farmaci trasfusivi e plasma del donatore, le reazioni allergiche possono svilupparsi sotto forma di brividi, reazioni vegetative, disturbi emodinamici e possono portare alla morte nel 60% delle manifestazioni di questa complicanza.

• HYPOTHONY. Un forte calo della pressione sanguigna, che porta all'ipossia del cervello, che porta alla morte cerebrale parziale o completa, alla morte dell'organismo o alla disabilità permanente nel 60% delle manifestazioni di questa complicanza.

• SPURGO. Se si verificano emorragie (erosioni da stress e ulcere del tratto gastrointestinale, sanguinamento dopo interventi sul parenchima degli organi delle ghiandole, ecc.). Non di rado, il sanguinamento non può essere interrotto e richiede cure per la rianimazione. Raramente morte.

• INTOSSICAZIONE DEI CITRATI. Una rara complicanza che porta al coma e alla morte.

La plasmaferesi consiste di diverse fasi:

• prelievo di sangue dalla circolazione sanguigna del paziente,

• divisione del sangue nel plasma (parte liquida) e elementi formati (eritrociti, leucociti e altre cellule del sangue)

• Gli elementi uniformi vengono restituiti al flusso sanguigno dopo la diluizione con l'aiuto di un fluido per la sostituzione del sangue, che è salino, colloide o plasma del donatore. Recentemente, il plasma del donatore non è stato usato a causa del rischio di trasmissione e di carenza acuta.

In una procedura, vengono rimossi 2-3 litri di plasma.

L'emosorbimento è un metodo per purificare il sangue facendolo passare attraverso speciali assorbenti.

Il principio del metodo si basa sulla capacità degli emosorbenti con una struttura sviluppata di pori per attrarre e fissare sostanze tossiche su se stessi.

Il principio dell'irradiazione ultravioletta del sangue si basa sull'estrazione di una certa quantità di sangue del paziente, irradiandola con successiva somministrazione endovenosa. L'UVB del sangue ha un pronunciato effetto stimolante generale, aumenta l'affinità dell'emoglobina per l'ossigeno e ha un effetto immunocorrettivo.

Plasmaferesi durante intossicazione da alcol

La plasmaferesi viene utilizzata attivamente nel trattamento dell'alcolismo. Solo poche sedute di pulizia del plasma possono eliminare completamente la sindrome della sbornia, alleviare il mal di testa, il vomito, la nausea dolorosa e molti altri disagi.

La procedura deve essere eseguita da uno specialista esperto, preferibilmente in un istituto medico. Gli esperti Le migliori cliniche usano la plasmaferesi con la sindrome da astinenza, solo poche sedute che ripuliscono il corpo del paziente dai composti dannosi accumulati.

Durante lo sviluppo della dipendenza da alcol, è nel plasma che si accumula la quantità massima di composti tossici e veleni, che si formano a seguito della lavorazione di alcol.

Nel processo della plasmaferesi, le sostanze nocive vengono rimosse dal plasma, che viene purificato e parzialmente sostituito da soluzioni speciali. Ciò consente di fornire il massimo effetto di disintossicazione, eliminando le cellule umane dalle tossine che contribuiscono solo alla crescita di segni di "rottura".

I vantaggi dell'uso della plasmaferesi nell'alcolismo:

  • normalizzazione delle proprietà reologiche del sangue;
  • aumento della nutrizione del tessuto cerebrale;
  • aumento dell'attività del sistema immunitario umano;
  • riduzione dei termini di trattamento dell'alcolismo;
  • sollievo dalla condizione del paziente con dipendenza da alcol e sindrome da astinenza grave;
  • alta sicurezza;
  • rimozione del carico eccessivo dal fegato;
  • prevenzione dell'esacerbazione delle malattie degli organi interni durante il trattamento dell'alcolismo e il ritiro improvviso dell'alcool.

Vale la pena notare che la plasmaferesi non è un metodo diretto per il trattamento dell'alcolismo, ma è considerato solo un modo rapido per sbarazzarsi dei sintomi di astinenza.

I pazienti alcol-dipendenti possono utilizzare questa tecnica per ridurre i segni di astinenza e disagio fisico, nonché per ridurre il rischio di complicanze, che si verificano abbastanza spesso durante l'intossicazione da alcol.

La plasmaferesi è una procedura medica seria che ha alcune controindicazioni. Il metodo non è utilizzato per i disturbi cardiovascolari acuti: infarto del miocardio, ictus, angina, crisi ipertensiva.

La procedura non viene applicata per le tendenze emorragiche, disturbi emorragici, per problemi renali che sono accompagnati da edema.

Con la sindrome da astinenza da alcol e intossicazione sullo sfondo dell'alcolismo, solitamente vengono eseguite 3-5 sedute di plasmaferesi, ma il corso del trattamento è determinato dal medico, concentrandosi sui risultati dell'esame e sulle condizioni del paziente.

Nel trattamento dell'intossicazione non può fare a meno di medicinali e droghe speciali. È possibile che vengano prescritti farmaci molto costosi per i quali i pazienti semplicemente non hanno abbastanza soldi. Cosa fare? C'è un modo! Fare riferimento all'elenco dei farmaci online delle compresse e selezionare una controparte economica, ma di alta qualità ed efficace.

La plasmaferesi nel trattamento dell'alcolismo

Nel trattamento dell'alcolismo, oltre alla psicoterapia e al trattamento farmacologico, vengono utilizzati vari metodi di disintossicazione, necessari per alleviare le condizioni del paziente.

La dipendenza da alcool è sempre accompagnata da intossicazione del corpo con alcol e prodotti di decomposizione. Nella prima fase dell'alcolismo, quando il consumo di alcol non è aumentato alla tolleranza massima, il corpo del paziente è in grado di affrontare l'intossicazione.

Man mano che la malattia progredisce, si verificano cambiamenti negli organi interni, che rendono impossibile liberarsi dalle tossine accumulate e dalle tossine. Quando l'alcolismo è sempre compromessa la funzionalità epatica. L'enzima alcol deidrogenasi, che abbatte l'alcol etilico, è prodotto in quantità insufficienti, il che rende impossibile il completo esaurimento dell'alcool.

Il prodotto di decadimento più pericoloso dell'alcol

A causa dell'uso eccessivo di alcol nel sangue di una persona malata, si accumulano vari prodotti di decomposizione ossidati e l'acetaldeide è la più pericolosa.

Provoca l'avvelenamento del corpo, mentre il paziente avverte disagio mentale, tremore all'interno del corpo, sudorazione, palpitazioni cardiache, cioè postumi di sbornia nell'alcolismo. Queste violazioni costringono il paziente a prendere nuove dosi di alcol.

Per alleviare la condizione della persona malata, è necessario effettuare la disintossicazione.

Al fine di pulire il corpo dai prodotti di decomposizione ossidati di alcol, tossine e scorie, ci sono molti modi - questo è l'uso di assorbenti, somministrazione endovenosa di soluzioni di disintossicazione, vari farmaci che rimuovono sostanze pericolose dal corpo.

Il metodo più efficace di disintossicazione è la plasmaferesi.

Durante la plasmaferesi, la purificazione del plasma sanguigno viene eseguita utilizzando attrezzature moderne. Il principio dell'ego è che il sangue prelevato dalla vena del paziente viene passato attraverso un filtro nel quale tutte le sostanze pericolose, inclusi i prodotti di decomposizione dell'alcool, si depositano. Il plasma sanguigno, purificato in questo modo, ritorna al paziente. La procedura dura due ore, durante le quali è possibile rimuovere lo stato di intossicazione, per normalizzare le condizioni fisiche del paziente, il che facilita enormemente il suo rifiuto da parte delle bevande alcoliche e il passaggio a una vita sobria.

Nella pratica narcologica, la plasmaferesi viene utilizzata per la disintossicazione a varie forme di tossicodipendenza, in tutte le fasi della dipendenza da alcol. Inoltre, la plasmaferesi consente di superare la resistenza ai farmaci (resistenza), è molto utile quando si sostituiscono i farmaci per il trattamento farmacologico.